Lavori stadio: Comune e Usd Bitonto trovano l'accordo

Fuori dal Degli Ulivi solo le prime partite. Rossiello: «Amministrazione vicina alle esigenze della squadra»

giovedì 18 giugno 2020 7.00
Tappe fissate e accordo trovato questa volta per il completamento dei lavori dello stadio Città degli Ulivi dove l'Usd Bitonto giocherà le partite di casa della sua prima storica stagione di Serie C. L'adeguamento della struttura sportiva alle norme imposte dalla Lega per i campionati professionistici avverrà nei prossimi mesi, dopo il completamento dell'Iter procedurale necessario a bandire i lavori. Gli step fondamentali per raggiungere l'obiettivo sono l'approvazione dell'ingente somma necessaria nel bilancio comunale in consiglio, che dovrà avvenire entro il 31 luglio. Da quel momento i lavori saranno banditi e dovranno essere lasciati 30 giorni alle imprese per partecipare alla gara. Solo a conclusione della stessa, quindi non prima di inizio settembre, si potranno far partire i lavori, che dovranno concludersi, come da progetto, entro 60 giorni. Fino alla fine di ottobre, quindi, la squadra sarà costretta a giocare lontana dallo stadio comunale le partite di casa, ma il Comune ha annunciato massimo sostegno alla Società per affrontare questo periodo di transizione.

L'accordo è stato trovato nella giornata di ieri, quando il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio e l'assessore allo sport, Domenico Nacci, hanno incontrato a Palazzo di Città il presidente dell'USD Bitonto Calcio, Francesco Rossiello, insieme all'ingegner Paolo Dellorusso, responsabile del Servizio per i Lavori pubblici del Comune di Bitonto.
«Avremmo voluto lasciare nelle mani della società tutto l'impianto, con gli impegni finanziari necessari direttamente per velocizzare il tutto, ma le disposizioni normative nazionali non ce lo consentono – ha detto Abbaticchio - Allora abbiamo preso l'unica decisione possibile: uno sforzo economico importante da parte del Comune, per affrontare l'impegno finanziario necessario a realizzare le opere pubbliche quantificate dal voluminoso progetto definitivo consegnato nei giorni scorsi ai nostri uffici dal progettista incaricato».

«A me piacerebbe – ha aggiunto Abbaticchio – prendere decisioni senza conseguenze per altre opere ma, con fondi comunali, ogni anno ci troviamo a scegliere tra più interventi con fondi limitatissimi, il resto lo realizziamo con fondi europei che non prevedono la ristrutturazione degli stadi o della villa comunale. Quest'anno abbiamo scelto di dare priorità allo stadio. E non lo abbiamo fatto, come avremmo voluto, da tifosi, perché da tifosi lo avremmo fatto prima, indipendentemente dall'esito della promozione. Lo abbiamo fatto da amministratori locali che devono rappresentare tutta la collettività, compresa quella che allo stadio non si reca ma, come tutti, beneficia di altre opere importanti della città. A loro quest'anno spiegheremo che il Bitonto, finalmente in Serie C grazie a Francesco Rossiello e a tutti i suoi collaboratori, è una occasione che ci impone di mettere da parte, per il 2020, determinati interventi per vivere al meglio una nuova opportunità di marketing territoriale».

Soddisfatto dell'esito del vertice a Palazzo Gentile anche il presidente Francesco Rossiello.
«Dall'incontro di questa mattina è emersa tutta la volontà, da parte dell'Amministrazione comunale, di sostenere il progetto USD Bitonto Calcio e di essere vicina alle esigenze della società in questo primo storico campionato di Serie C – analizza il numero uno della società neroverde - Quello che ci è apparso subito chiaro è che l'ostacolo più importante è rappresentato dalla burocrazia, che ci recherà un iniziale disagio e ci costringerà a giocare fuori Bitonto solo le prime partite casalinghe, ma dall'incontro abbiamo avuto le rassicurazioni da parte dell'Amministrazione comunale che le trasferte che la squadra subirà nelle prime giornate saranno il meno complicate possibili».
«Siamo decisamente soddisfatti dai risultati dell'incontro di questa mattina – conclude Rossiello – da oggi abbiamo la consapevolezza e la certezza di avere anche nel Comune di Bitonto dei veri tifosi neroverdi che hanno completamente a cuore le sorti del Bitonto».