Estate di abbandono a Bitonto per le persone con disabilità

Stop a Assistenza Domiciliare Integrata e attività inclusive. La ROAD scrive al sindaco: «Si agisca con urgenza»

mercoledì 29 luglio 2020 10.20
Prima il lockdown dovuto alla pandemia da coronavirus che ha riversato, quasi esclusivamente sulle spalle delle famiglie, il peso della gestione dei soggetti più fragili. Poi il blocco delle attività di assistenza e supporto inclusivo sociale che ogni estate alleggeriva ai familiari il peso di questa gestione. Sarà un'estate di sconforto a Bitonto per le persone con disabilità a causa del blocco del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata e delle attività estive di svago e inclusione.

A denunciarlo è la Rete delle Organizzazioni dell'Area della Disabilità che ha voluto «rappresentare la grave situazione e lo stato di totale "abbandono" istituzionale degli utenti con disabilità in situazione di gravità e dei loro familiari della comunità di Bitonto, Palombaio Mariotto, da oltre 6 mesi privati del Servizio ADI per le complicazioni procedurali e le tempistiche burocratiche».
Come se non bastasse, «dopo il periodo di lockdown a causa della recente pandemia, anche le persone con disabilità della comunità che necessitano di supporto sociale inclusivo, particolarmente nel periodo estivo, sono prive di qualunque supporto istituzionale dedicato, anche per semplici attività accessibili/adattate culturali, ricreative, ludiche o di svago, per un legittimo ristoro post lockdown a discapito delle famiglie a cui è demandato in via esclusiva la presa in carico», come raccontano ancora dalla ROAD.

«Alla luce delle numerose segnalazioni di disagio di utenti e familiari – scrivono in una nota ufficiale rivolta al sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - si chiede con urgenza il superamento degli attuali gravissimi disagi/disservizi e garantire la riattivazione e fruibilità del servizio A.D.I. interrotto a febbraio 2020 per gli aventi diritto con disabilità in situazione di gravità delle comunità di Bitonto e frazioni Palombaio/Mariotto e il supporto istituzionale per la realizzazione delle attività inclusive DiversEstate 2020 per persone con disabilità della comunità locale, in continuità con gli anni pregressi».

«Le persone con disabilità - ha commentato Angelo Caldarola, del coordinamento della ROAD, che chiede la convocazione urgente di un incontro sull'argomento - sono tra le più fragili che risentono ancora pesantemente, nella quotidianità, delle restrizioni imposte nella fase 2. L'assenza di un supporto istituzionale nei percorsi di inclusione, in tutto questo lungo periodo da marzo 2020, è purtroppo un dato oggettivo che come Organizzazioni no profit stiamo compensando con un impegno di volontariato gravoso. La richiesta è per un impegno più concreto e funzionale dell'amministrazione comunale e particolarmente dell Assessorato al Welfare, con il quale siamo in contatto, per garantire un'estate inclusiva anche alle persone con disabilità della nostra comunità».