Centro raccolta differenziata a Mariotto: indetta la gara

La struttura comunale sarà realizzata su via Le Mattine, non distante dal campo sportivo

lunedì 1 marzo 2021 10.58
È stata indetta in queste ore la gara che porterà ad individuare le aziende che potranno concorrere alla realizzazione di un Centro Comunale per la Raccolta Differenziata nel territorio di Mariotto. La struttura sarà ubicata su via Le Mattine, non distante dal campo sportivo e servirà a «favorire lo sviluppo di migliori modelli e strumenti, atti a sostenere l'aumento delle percentuali di raccolta differenziata, attraverso attività di riorganizzazione del servizio di raccolta, nonché di prevenzione e di riduzione della produzione dei rifiuti, al fine di limitare drasticamente le quantità di scarti da avviare allo smaltimento in discarica», com'è riportato nel provvedimento regionale che per questo scopo ha impegnato 16 milioni di euro in tutta la Puglia. Ad ogni progetto presentato sono assegnabili un massimo di 380mila euro, più altri 70mila euro nel caso in cui nel progetto sia integrata un'area dedicata alla prevenzione della produzione dei rifiuti. Come accaduto, per esempio, a Bitonto, dove grazie a questa possibilità, sono arrivati altri 50mila euro che saranno utilizzati per l'acquisto di una compostiera comunale, con cui sarà possibile ridurre notevolmente la produzione di rifiuto organico.

Stando a quanto definito dalle linee guida regionali, «i centri comunali di raccolta, in un'ottica di "sistema integrato" di prevenzione e gestione dei rifiuti, assolvono la funzione di ampliare la gamma dei servizi offerti (raccolta sfalci di potatura, inerti, tessili, olio alimentare, ecc.), consentendo il conferimento di frazioni che l'utenza non riesce a conferire attraverso il servizio di raccolta domiciliare (es. carta e cartone, plastica, ecc..) unitamente ad altre frazioni che non sono oggetto di raccolta specifica (es. rifiuti pericolosi di origine domestica derivanti da produzione estemporanee, ecc..) o che sono oggetto di altre tipologie di servizi di raccolta (es. RAEE e ingombranti), contribuendo contestualmente al processo di educazione al "riuso" di oggetti che possono essere scambiati, senza fini di lucro, tra privati».

Una volta intercettato il finanziamento messo a disposizione dalla Regione nell'ambito del Por Puglia Fesr 2014/2020 Asse VI - Azione 6.1, adesso è il momento di individuare la ditta che dovrà occuparsi della realizzazione dell'opera. Per questo il comune di Bitonto ha pubblicato l'avviso di procedura negoziata per l'individuazione, tramite piattaforma telematica EmPulia, «di n. 15 operatori economici con sede legale nella Città Metropolitana di Bari iscritti e qualificati nella categoria OG1 classifica "I" da estrarre a sorte con la procedura automatica posta a disposizione dalla piattaforma», come riferito nell'apposito provvedimento.
Il sorteggio che, secondo il provvedimento dovrebbe essere stato effettuato questa mattina, consentirà di individuare le ditte concorrenti, che potranno aggiudicarsi la gara secondo il criterio del minor prezzo. Ferma restando «l'esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell'articolo 97, commi 2, 2-bis e 2-ter, del decreto legislativo n. 50 del 2016, anche qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque».