Abbattimento barriere architettoniche: il Comune chiede indicazioni ai cittadini

Tutti i bitontini chiamati a evidenziare le criticità presenti sul territorio comunale attraverso un questionario anonimo

sabato 22 gennaio 2022 0.35
A cura di Federica Monte
L'Amministrazione comunale ha avviato il percorso per la redazione del Piano di eliminazione delle Barriere Architettoniche, detto anche PEBA, uno strumento di pianificazione e programmazione, che ha lo scopo di rendere accessibili e fruibili gli edifici pubblici e gli spazi urbani da parte degli utenti deboli della strada.

Il piano interviene anche sul sistema dei trasporti urbani, prevedendo interventi mirati a scoraggiare l'uso del mezzo privato a favore di un'estesa pedonalizzazione delle aree urbane.

Centrale nel processo di formazione del PEBA è la fase della partecipazione aperta a tutti i cittadini, chiamati a evidenziare le criticità presenti sul territorio comunale, che condizionano negativamente la mobilità pedonale. I bitontini potranno esprimere la propria opinione nel questionario disponibile sul sito del Comune di Bitonto, nella sezione PEBA, raggiungibile al seguente link. Le risposte raccolte in forma anonima forniranno importanti indicazioni per il censimento delle barriere architettoniche esistenti, l'individuazione di specifiche problematiche e il suggerimento di interventi ritenuti prioritari.

A seguire da vicino il percorso di formazione del Piano è l'assessora Angela Scolamacchia, che tra le sue deleghe conta quelle all'edilizia e all'inclusione scolastica. "Ho cominciato ad occuparmi del PEBA – spiega l'assessora - perché inizialmente interessata alle barriere architettoniche prospicenti gli edifici scolastici. Poi, però, abbiamo pensato di allargare il discorso: di fatto il PEBA coinvolge tutta la città. Abbiamo, quindi, coinvolto le associazioni, le scuole, i residenti perché è importante per l'elaborazione di un piano realistico e fattibile partire dal coinvolgimento dei cittadini che si spostano prevalentemente a piedi".

"È fondamentale – aggiunge Scolamacchia – che tutti rispondano al questionario che i tecnici hanno preparato: bastano solo pochi minuti per dare un contributo davvero importante alla progettazione di un PEBA in grado di andare incontro alle reali esigenze dei cittadini".