Un'ambulanza del 118
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Cronaca

Una lite condominiale finisce a martellate. Un 71enne ricoverato in ospedale

L'aggressore, il 53enne Lorenzo Garofalo, è stato arrestato dai Carabinieri: è stato portato in carcere

Un momento di follia, la perdita di lucidità e la sequenza di colpi di martello, uno dopo l'altro. Almeno tre, che hanno ferito a nuca e mandibola - e, probabilmente, riporterà dei danni permanenti - un 71enne pensionato nel cortile del complesso condominiale, dove abita da una vita, sulla centralissima via Traetta a Bitonto.

La discussione col suo aggressore, il 53enne incensurato Lorenzo Garofalo, è cominciata prima con un diverbio, poi dalle parole si è passati ai fatti. Il più giovane dei due ha impugnato una martellina maleppeggio, utilizzata solitamente per lavori edili, e l'ha colpito più volte. Immediato l'arrivo degli operatori sanitari del 118, che hanno trasportato l'anziano in codice rosso al Policlinico di Bari: l'uomo, che non è in pericolo di vita, ma la prognosi da parte dei medici è ancora riservata.

Sul luogo sono intervenuti anche i militari della locale Stazione che, guidati dal maresciallo maggiore Roberto Tarantino e coordinati dal pubblico ministero della Procura della Repubblica di Bari, Isabella Ginefra, hanno chiuso il cerchio sul presunto aggressore. L'uomo, sentitosi braccato, si è poi presentato in caserma per confessare il fatto. Il 53enne, assistito dall'avvocato Vittorio Muschitiello, è stato portato in carcere dopo la convalida dell'arresto. L'accusa è di tentato omicidio.

«È un episodio da condannare assolutamente, che poteva finire in tragedia - ha commentato il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci -. L'accaduto manifesta non soltanto il disagio diffuso di non riuscire più a dialogare e far prevalere la ragione e la giustizia, ma anche il non rispetto del valore della vita e delle persone».
  • lite condominiale Bitonto
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