Le prime parole in neroverde di Petrarca e Cutrone: «A Bitonto per far bene»

Il portiere Petrarca proviene dal Nardò, il classe 2003 Cutrone dal settore giovanile del Monopoli

venerdì 5 agosto 2022
A cura di Massimiliano Dilettuso
Dopo una stagione da protagonista a Nardò, arricchita da ventotto presenze e tre clean sheet, il giovane portiere Filippo Petrarca ha deciso di sposare il nuovo progetto del Bitonto per dare un'ulteriore prova delle sue qualità tecniche. «Ho mosso i primi passi in una società di Calimera, un paesino vicino casa, sino ad arrivare alle giovanili del Lecce all'età di 12 anni. Sono stato aggregato più volte alla prima squadra e lì ho vissuto esperienze molto positive – racconta Petrarca –. Seguo tantissime partite e mi ispiro a diversi portieri come Alisson e Handanovic. Penso che nella prossima stagione sarà molto importante totalizzare numerosi clean sheet per supportare la squadra nel conseguimento dei propri obiettivi». L'estremo difensore ex Fidelis Andria e Nardò dovrà contendersi un posto nello scacchiere di partenza di mister Valeriano Loseto con il compagno di reparto Antonio Figliola, portiere navigato che vanta una lunga esperienza sia in maglia neroverde sia nel massimo campionato dilettantistico. «Lavoreremo per il bene della squadra – prosegue Petrarca –. Ho scelto di alloggiare a Bitonto per conoscere meglio la città: ho già visitato il centro storico e mi ha subito colpito positivamente. Tutte le partite che ho disputato contro il Bitonto sono sempre state difficili, perché negli ultimi anni ha sempre allestito squadre importanti. Speriamo di far bene anche quest'anno».

Prima esperienza nel mondo dei grandi, invece, per Gabriel Cutrone, centrocampista classe 2003 proveniente dal settore giovanile del Monopoli. «Sono cresciuto nella scuola calcio della Nick Calcio Bari e poi sono passato al Monopoli, club in cui ho militato per tre anni – ha dichiarato il giovane calciatore barese –. Mi ispiro molto a Busquets e Thiago Alcantara. Quest'anno disputerò il mio primo campionato tra i grandi e sto già cominciando ad ascoltare con attenzione i suggerimenti dei calciatori più esperti per imparare il più in fretta possibile. Ho accettato subito la proposta del Bitonto, perché quest'anno ha deciso di puntare molto su noi giovani. Il mio grande sogno è quello di giocare in Serie A».