Zanzara tigre: massima allerta in Puglia

Secondo l’elaborazione di Anticimex l'indice potenziale di infestazione è a livello massimo con una tendenza futura in crescita

mercoledì 31 luglio 2019 11.08
Bollettino rosso in gran parte d'Italia per le temperature in aumento e, seppur con un po' di ritardo, anche quest'anno il fenomeno zanzara tigre torna a farsi sentire. Quali saranno nei prossimi giorni le aree più attaccate dal fastidioso insetto in Puglia,adesso che ci avviciniamo ad agosto?

Secondo l'elaborazione di Anticimex, azienda internazionale specializzata nel Pest Management e nei servizi di igiene ambientale, su base dati Vape, in Puglia sono tutte le province (Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto) a registrare l'indice potenziale di infestazione di zanzara tigre più alto, in una scala di intensità da 0 a 4.

La tendenza futura è in crescita, mentre l'indice di calore è compreso tra i 32 e i 40 gradi a Bari, Barletta-Andria-Trani, Foggia, Lecce e Taranto, ad eccezione della sola Brindisi (tra i 27 e i 32 gradi).

Ma quali sono i consigli per difendersi e limitare la presenza delle zanzare?

«Nelle abitazioni con giardini o aree verdi, le nuove tecnologie possono aiutare sensibilmente i cittadini a difendersi dalle zanzare - afferma Valeria Paradiso, responsabile tecnico di Anticimex Italia -. Attraverso sistemi di disinfestazione automatica si possono programmare giorni e orari di intervento, nebulizzando prodotti specifici o repellenti al 100% naturali nei momenti più idonei ed in assoluta autonomia».

«Ma per bloccarne la diffusione all'origine
- specifica - è essenziale agire sul fattore prevenzione, con la collaborazione attiva delle amministrazioni comunali e condominiali, che devono pianificare, insieme a esperti del settore, interventi mirati e continuativi almeno da marzo a tutto ottobre. Ma altrettanto importante è il ruolo dei cittadini, fondamentale per tenere in ordine le aree private ed evitare i ristagni d'acqua».