Uccise 24enne con una coltellata durante una lite in strada: condannato a 10 anni e 2 mesi

Al 69enne Gaetano Sesto contestato l'omicidio preterintenzionale

martedì 9 aprile 2019 21.56
C'è una prima sentenza per l'omicidio di Giuseppe Muscatelli, il 24enne bitontino ucciso con una coltellata a Bitonto il 16 agosto del 2017 durante un banale litigio stradale.

La Corte di Assise di Bari ha infatti condannato alla pena di 10 anni e 2 mesi di reclusione il 69enne Gaetano Sesto, accusato di omicidio preterintenzionale ai danni del 24enne. Secondo i giudici non si trattò quindi di omicidio volontario, come contestato dal pubblico ministero Larissa Catella, che invece aveva chiesto per l'imputato la condanna a 24 anni di reclusione.

L'anziano, difeso dall'avvocato Angela Maralfa e attualmente detenuto agli arresti domiciliari dopo un periodo in carcere, dovrà inoltre risarcire con 50mila euro e 30mila euro i genitori e la sorella della vittima, che si erano costituite parti civili nel processo.

La ricostruzione della vicenda fu affidata ai Carabinieri dai cui accertamenti - sulla base delle dichiarazioni rese da alcuni testimoni oculari e accertamenti tecnici - emerse che il 24enne bitontino, che stava andando a prendere la fidanzata che usciva dal lavoro, aveva affiancato con la propria autovettura un'altra vettura e stava chiacchierando con il conducente.

La lite sarebbe scoppiata dopo la richiesta da parte del 69enne di spostarsi e la successiva colluttazione durante la quale l'uomo avrebbe ricevuto il pugno che, secondo la sua versione, gli avrebbe fatto perdere il controllo e ferire mortalmente il ragazzo con un coltello che aveva con sé: un unico fendente ma letale.