Terremoto di Pizzoli: il sindaco ringrazia i volontari del Sass Bitonto

«Speranza e conforto per noi col vostro aiuto e la vostra vicinanza»

lunedì 15 aprile 2019 12.56
«La vostra vicinanza, il vostro aiuto ed il vostro sostegno sono stati per noi motivo di speranza e conforto». Con queste parole il sindaco di Pizzoli, Giovannino Anastasio, ha voluto ringraziare i volontari dei Sevizi Ausiliari di Sicurezza Stradale di Bitonto per l'impegno durante i soccorsi approntati subito dopo il terremoto del 2009 in Abruzzo nel quale morirono 309 persone.

«Il sindaco e l'amministrazione del comune di Pizzoli – si legge nella nota del comune abruzzese dove furono impiegati i volontari bitontini – calorosamente ringrazia la Colonna Mobile Blu Polizia Locale Comuni d'Italia, dell'Unione Montana dei Monti Azzurri di San Ginesio (MC), supportata dall'Associazione di Volontariato Specializzato S.A.S.S. Nazionale per quanto vi siete adoperati a favore della nostra comunità in occasione degli eventi sismici del 2009».
«Un grazie particolare – scrive ancora il primo cittadino di Pizzoli – lo rivolgiamo al Presidente Nazionale Ezio Croce, al Vice Presidente Nazionale, Luigi Presicce, all'Ispettore Nazionale Paolo Pettinari, al comandante Giovanni Pezzoli e in particolare il comandante Giovanni Nabissi, Coordinatore Nazionale Colonna Mobile Blu, che ha seguito e diretto con professionalità e grande senso di responsabilità le operazioni di soccorso della Polizia Locale-Comuni d'Italia».

Un altro importante riconoscimento è arrivato dal Presidente Nazionale ANAS - Associazione Nazionale di Azione Sociale – Alessandra Giannola, ha voluto «ringraziare il Presidente della SASS Luigi Presicce per l'encomiabile lavoro», sottolineando, nel contempo, «come tutte le associazioni affiliate all'ANAS svolgano attività di solidarietà e promozione sociale con dedizione, professionalità, grazie alla formazione strutturata su tutto il territorio nazionale, ed alla passione con cui operano sul territorio tutti gli associati in modo disinteressato e solidaristico».