Si stringe il cerchio attorno alla banda della BMW

I Carabinieri trovano in un capannone abbandonato lungo la strada provinciale 231 altre due BMW rubate

giovedì 7 febbraio 2019 17.26
Il dispositivo predisposto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari nella provincia di Bari e Bat, finalizzato a prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio in genere ed in particolare quelli commessi da gruppi organizzati i quali, con la tecnica delle scorrerie, nell'arco di una stessa notte sono soliti colpire attività commerciali, bar, tabaccherie e distributori di carburante, continua a portare i suoi frutti.

Proprio in relazione alla recente operazione che ha consentito di intercettare ed arrestare uno dei componenti della banda della BMW, i militari della Compagnia di Molfetta e della Stazione di Bitonto, ieri mattina, hanno individuato all'interno di un capannone industriale, in parziale stato di abbandono, sito sulla strada provinciale 231, un deposito di auto rubate da utilizzare per il compimento di azioni delittuose.

Si tratta di una Fiat Panda, denunciata oggetto furto presso la Stazione Carabinieri di Modugno il 4 febbraio scorso, una BMW X3 3.0 con targa contraffatta, denunciata oggetto furto alla Stazione Carabinieri di Rutigliano il 12 novembre scorso ed una BMW serie 5 SW con targa modificata, denunciata oggetto furto alla Stazione Carabinieri di Modugno il 19 dicembre scorso.

All'interno delle due BMW, presumibilmente utilizzate dai malfattori per compiere reati contro il patrimonio, sono state rinvenute decine di utensili vario tipo, atti all'effrazione ed allo scasso, due picconi, un'ascia, tre estintori, chiodi a tre punte, bende per il traino di autovetture, parti di gettoniere slot machine e due porta-cellulari. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.

Continuano le indagini dei Carabinieri del Comando Provinciale e delle Compagnie di Triggiano e di Molfetta volte ad individuare gli altri componenti della banda.