SI Bitonto: «Il Piano di Mobilità Sostenibile va fermato»

«Senza la VAS disagi per chi abita a ridosso del centro storico»

lunedì 13 luglio 2020 7.26
Il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile va fermato perchè, senza una Valutazione Ambientale Strategica in molti rischiano di subire gravi disagi per la nuova circolazione stradale nei pressi del centro storico.
È questa, in estrema sintesi, la posizione di Sinistra Italiana Bitonto sul piano in fase di adozione in consiglio comunale che dovrà regolare i flussi di traffico dopo i lavori della Bitonto 2020, che trasformeranno radicalmente la fisionomia della parte della città a ridosso della Lama Balice.
«È da oltre un anno – si legge in una nota - che Sinistra Italiana ha segnalato che il documento approvato nel 2018 dal consiglio comunale non poteva essere considerato il PUMS definitivo ed è stata la nostra insistenza a convincere l'amministrazione comunale ad avviare la procedura VAS interna agli uffici comunali! Hanno perso tempo. La procedura di VAS è ancora agli albori ed ora in piena campagna elettorale occorre visibilità pertanto via con gli appalti anche senza valutazione ambientale strategica. Quindi, anziché attuare interventi già valutati in termini di benefici economici ed ambientali mediante la procedura di VAS del PUMS definitivo, si opera al contrario vengono eseguiti gli interventi finanziati per poi valutarne l'efficacia e l'efficienza».

Ma quali sono i rischi con questo tipo di scelte?
«Questa sua personale visione strategica della città – spiega SI Bitonto rivolgendosi al sindaco, Michele Abbaticchio - sa che potrebbe essere la causa delle lamentele di chi non avrà la garanzia di posti auto pubblici o la causa della congestione del traffico di quell'utenza che cercherà alternative ai sensi unici imposti senza una approfondita revisione dell'organizzazione della circolazione stradale sugli assi viari? Vuole un esempio? Presti attenzione agli elaborati progettuali del documento intermedio di PUMS e si renderà conto che la popolazione residente nei pressi di piazza Carmine Sylos, quando via Castelfidardo diventerà a senso unico e via Chiancarello diventerà un percorso ciclo-pedonale, dovrà percorrere strade improbabili per raggiungere Palo del Colle o Modugno con pericolo per pedoni e utenti in genere».

«È proprio per queste motivazioni – conclude il comunicato - che Sinistra Italiana, letta la documentazione tecnica pubblicata sul sito web del Comune, formulerà osservazioni al rapporto preliminare di orientamento con le modalità previste dalla procedura in corso della VAS al fine di contribuire positivamente alla redazione del rapporto ambientale, nel mentre, un consiglio, si sospendano le procedure di appalto avviate fino a quando il PUMS definitivo venga approvato dal consiglio comunale. Il PUMS definitivo con VAS positiva sarà la garanzia che gli scenari pianificati e realizzati risulteranno compatibili con obiettivi sociali, ambientali, in linea con i principi della mobilita sostenibile».