Reperti in piazza XX Settembre, arriva la risposta dell’assessore Santoruvo

I resti sono stati considerati di poca importanza da parte della Sovraintendenza

sabato 27 gennaio 2024
A cura di Federica Monte
Negli scorsi giorni ha creato molto dissenso, la scelta di sotterrare le tracce medievali dell'antica torre di Sant'Agostino, ubicata davanti alla chiesa dell'Annunziata a Bitonto. BitontoViva, per prima, aveva sollevato la questione a maggio 2023, pondendo diversi interrogativi all'assessore al ramo Giuseppe Santoruvo. La scorsa settimana anche il Centro Ricerche di Storia e Arte della città si è domandata se la scelta della Sovrintendenza e dall'Amministrazione Comunale fosse la più adeguata.

Il progetto iniziale, concepito nel 2018, prevedeva, oltre al ribasolamento della piazza, anche «una lastra in vetro» che avrebbe consentito di ammirare la fortificazione, come si legge in una dichiarazione dell'ex sindaco Michele Abbaticchio del 5 febbraio 2021, ripresa anche dagli organi di stampa. Nel post, l'ex primo cittadino cita anche la possibilità che vengano ritrovati anche i resti di Porta Nova, che dovrebbe trovarsi proprio nella zona degli scavi.

Seppur con lieve ritardo è arrivata la risposta dell'assessore, che pubblichiamo interamente:

«È opportuno qualche piccolo chiarimento. Pur riconoscendo ad alcuni cittadini che si sono espressi, nonché al Centro Ricerche, una preparazione in tema di beni culturali e di conservazione degli stessi, di alto profilo, non bisogna omettere di dire che il Torrione rinvenuto dinanzi alla chiesa dell' Annunziata è stato considerato non di particolare importanza nelle relazioni della Soprintendenza, sia ora che in passato.

Le strade da percorrere erano due: sotterrare e conservare quanto rinvenuto o consentire di osservare il reperto rinvenuto. La seconda avrebbe comportato un esborso economico di non poco conto, quantificato velocemente dalla struttura comunale in non meno di 300 mila euro e avrebbe comportato la proroga dei lavori per un tempo indefinito. La strada scelta insieme alla soprintendenza è stata la prima, la quale consente sicuramente in futuro qualora dovesse esserci un bando di finanziamento, la possibilità di recuperare il Torrione rinvenuto attingendo a risorse che non sono del bilancio comunale.

Sulla piazza si sono espressi già tanti pareri inutili. La Piazza andrà giudicata a fine lavori.
Per ora due cose sono incontestabili: grazie ai lavori sono stati demoliti metri di cemento e sono stati sostituti con basole di pregio. Il parcheggio selvaggio di fronte alla chiesa dell' Annunziata, sarà sostituito con un passaggio pedonale, anche a salvaguardia della storica chiesa. Il passaggio pedonale sarà interamente realizzato con le basole della stessa epoca di quelle presenti fino a prima dei lavori».