Puzza di marijuana dal finestrino: i poliziotti arrestano a Bitonto uno spacciatore

In macchina mezzo chilo di droga. A casa 2mila euro in contanti. Ora è ai domiciliari

giovedì 7 maggio 2020 14.33
È stato il forte odore di marijuana a tradire il 30enne arrestato ieri a Bitonto dai poliziotti della Squadra Volanti del Commissariato di PS di Bitonto, che hanno lo arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio.

«Nella serata di ieri - spiegano gli agenti in un comunicato - a Bitonto durante un posto di controllo gli agenti hanno fermato e controllato un autovettura condotta dal giovane e hanno immediatamente percepito un forte odore di cannabis provenire dall'abitacolo; pertanto i poliziotti hanno approfondito il controllo all'interno dell'auto ed hanno rinvenuto un panetto di marijuana dal peso di 570 grammi, bustine in cellophane trasparente da confezionamento. La successiva perquisizione svolta presso il domicilio del giovane, ha consentito di rinvenire e sequestrare una bilancia di precisione e la somma di oltre 2mila euro in banconote di vario taglio, nascoste in un tiretto dell'armadio della camera da letto, risultata frutto dell'attività di spaccio».

Il 30enne, che aveva anche altri precedenti alle spalle, oltre ad esser stato sanzionato per la violazione ai divieti di spostamento previsti dalle prescrizioni anti-contagio, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione della Procura di Bari, assicurato in stato pre-cautelare agli arresti domiciliari presso la stessa abitazione, in attesa del giudizio di convalida.