«#Natalesottocasa: i regali natalizi acquistateli dai negozi di vicinato»
Confcommercio Bitonto lancia la campagna di sensibilizzazione che tutela la attività commerciali del territorio
giovedì 20 dicembre 2018
10.42
«Dicembre per il commercio al dettaglio è un momento decisivo e se tutti insieme capiamo che comprare sotto casa, piuttosto che nei lontani e spersonalizzati centri commerciali, equivale a contribuire alla salvaguardia del tessuto commerciale delle nostre città, allora le cose possono cambiare». Con queste parole Rosanna Lobuono, referente Esercenti Confcommercio Bitonto, ha lanciato #Natalesottocasa, la campagna di sensibilizzazione che invita i cittadini ad acquistare i regali natalizi nei negozi di quartiere.
«Le vetrine dei nostri negozi danno vita alle città – spiega ancora la Lobuono - allontanano il degrado, danno senso di sicurezza, creano passeggio, vivacizzano i centri urbani. Le economie spese nei piccoli esercizi rimangono sul territorio e diventano risorse da reinvestire nell'attività, nell'ammodernamento, nell'occupazione».
Dello stesso parere anche Cristina Lovascio, presidente di Confcommercio Bitonto, secondo cui «negli esercizi di prossimità è possibile trovare cortesia e professionalità di imprenditori che svolgono quella attività da decenni. Privilegiando le attività commerciali locali per i doni natalizi e non solo, si custodiscono e sostengono questi importanti presidi fisici della città, che con le loro vetrine abbelliscono, illuminano, e rendono vivi i nostri centri urbani. Urge pensare, e non soltanto in questo periodo di Feste, ad un punto di partenza per il rilancio dell'attività economica e sociale nei comuni».
«Va ricordato – conclude la Lovascio - che i piccoli negozi sono una presenza amica fatta di rapporti di conoscenza, di attenzione, di socializzazione e spesso possono anche svolgere un'azione preventiva verso fenomeni di criminalità. Scegliere il "negozio sottocasa", non solo in questo periodo, significa privilegiare e rinnovare un patto di fiducia con gli esercizi commerciali del proprio territorio che contribuiscono, ogni giorno con il loro operato a tenere viva la nostra città».
«Le vetrine dei nostri negozi danno vita alle città – spiega ancora la Lobuono - allontanano il degrado, danno senso di sicurezza, creano passeggio, vivacizzano i centri urbani. Le economie spese nei piccoli esercizi rimangono sul territorio e diventano risorse da reinvestire nell'attività, nell'ammodernamento, nell'occupazione».
Dello stesso parere anche Cristina Lovascio, presidente di Confcommercio Bitonto, secondo cui «negli esercizi di prossimità è possibile trovare cortesia e professionalità di imprenditori che svolgono quella attività da decenni. Privilegiando le attività commerciali locali per i doni natalizi e non solo, si custodiscono e sostengono questi importanti presidi fisici della città, che con le loro vetrine abbelliscono, illuminano, e rendono vivi i nostri centri urbani. Urge pensare, e non soltanto in questo periodo di Feste, ad un punto di partenza per il rilancio dell'attività economica e sociale nei comuni».
«Va ricordato – conclude la Lovascio - che i piccoli negozi sono una presenza amica fatta di rapporti di conoscenza, di attenzione, di socializzazione e spesso possono anche svolgere un'azione preventiva verso fenomeni di criminalità. Scegliere il "negozio sottocasa", non solo in questo periodo, significa privilegiare e rinnovare un patto di fiducia con gli esercizi commerciali del proprio territorio che contribuiscono, ogni giorno con il loro operato a tenere viva la nostra città».