In fiamme un'auto, interviene la Metronotte
L'auto rinvenuta nei pressi della strada provinciale 231. Sul posto anche Vigili del Fuoco e Carabinieri
lunedì 2 aprile 2018
18.56
Un'auto in fiamme, segnalata nel cuore della notte, nelle campagne. Il ritrovamento è avvenuto lungo la strada provinciale 231, procedendo in direzione Bari, nel tratto compreso fra Terlizzi e Bitonto.
All'arrivo di una pattuglia della Metronotte s.r.l., che poco prima aveva rinvenuto, nell'ambito di alcuni servizi di pattugliamento, nei pressi del cimitero di Terlizzi, uno scooter rubato, l'auto, di cui non s'è potuto comprendere nemmeno il modello, era ormai avvolta dalle fiamme e prossima alla distruzione. Una squadra di Vigili del Fuoco, giunta dal vicino Distaccamento di Molfetta, non ha potuto fare altro che domare le lingue di fuoco, senza riuscire a salvare il mezzo.
L'incendio è stato spento in breve tempo senza che si incendiasse la vegetazione lì presente. Al vaglio dei Carabinieri della locale Tenenza, giunti sul posto per i rilievi del caso, tutti i vari elementi di indagine necessari a determinare le cause dell'evento. Si segue la pista dolosa (al momento è quella più accreditata), anche se saranno le indagini a cercare di risalire agli autori del rogo.
Uno strano fenomeno che non è, tuttavia, difficile da spiegare. Di solito sono auto rubate che fanno quella fine quando fallisce il cavallo di ritorno. Ma non è escluso che l'auto sia stata utilizzata per compiere dei reati, viste le particolari modalità del ritrovamento.
All'arrivo di una pattuglia della Metronotte s.r.l., che poco prima aveva rinvenuto, nell'ambito di alcuni servizi di pattugliamento, nei pressi del cimitero di Terlizzi, uno scooter rubato, l'auto, di cui non s'è potuto comprendere nemmeno il modello, era ormai avvolta dalle fiamme e prossima alla distruzione. Una squadra di Vigili del Fuoco, giunta dal vicino Distaccamento di Molfetta, non ha potuto fare altro che domare le lingue di fuoco, senza riuscire a salvare il mezzo.
L'incendio è stato spento in breve tempo senza che si incendiasse la vegetazione lì presente. Al vaglio dei Carabinieri della locale Tenenza, giunti sul posto per i rilievi del caso, tutti i vari elementi di indagine necessari a determinare le cause dell'evento. Si segue la pista dolosa (al momento è quella più accreditata), anche se saranno le indagini a cercare di risalire agli autori del rogo.
Uno strano fenomeno che non è, tuttavia, difficile da spiegare. Di solito sono auto rubate che fanno quella fine quando fallisce il cavallo di ritorno. Ma non è escluso che l'auto sia stata utilizzata per compiere dei reati, viste le particolari modalità del ritrovamento.