Il sindaco di Bitonto 'schedato' dai fascisti di Casapound

Abbaticchio finisce nella “lista” del giornale degli estremisti di destra: «Colpevole di credere nell'antifascismo»

domenica 1 dicembre 2019 10.26
Un dossier che contiene una "lista" degli attivisti impegnati a sostenere il movimento delle "Sardine", redatta andando a spulciare, persona per persona, profili social e lavori degli "indagati", fra cui è finito il sindaco di Bitonto.
C'è anche Michele Abbaticchio fra gli schedati de "Il Primato Nazionale" - giornale espressione dei neofascisti di Casapound che ha realizzato e pubblicato ieri una vera e propria lista con i nomi e le occupazioni degli antileghisti. «La schedatura dei leader nazionali e locali», titolano i nostalgici presentando il proprio dossier.

Per finire nella lista ci vuole davvero poco: tra le "prove" addotte dai redattori per "dimostrare" che si tratti una persona "vicina al PD e alla sinistra" - e di conseguenza, manovrata - basta aver messo un like su una pagina di un partito di sinistra, o seguire il profilo di qualche esponente della stessa area.
Michele Abbaticchio, invece, avrebbe la colpa di essere tra gli amministratori della pagina L'Arcipelago delle Sardine, nata come polo pugliese del movimento e diventata poi uno dei principali raccoglitori nazionali di quanti non condividono le idee sovraniste e intolleranti dei leghisti.

«Michele Abbatticchio, altro amministratore del gruppo "Arcipelago delle sardine", è il sindaco di Bitonto ed è stato candidato alle elezioni europee del 2019 nelle fila di "Più Europa – Italia in comune"», scrive l'autrice dell'articolo/lista, Francesca Totolo, nota per essersi (vanamente) spacciata come "specializzanda della Bocconi" tentando di intrufolarsi in una ONG attiva nel Mediterraneo e imbarcarsi con l'intento di svelare il "complotto" che vorrebbe "l'africanizzazione dell'Occidente".
«Sono schedato – è stato invece il commento di Michele Abbaticchio - Colpevole di credere anche io nei valori dell'antifascismo. E di promuoverli. Mio nonno fu schedato come partigiano ed io sono pure nato il 25 aprile! È proprio destino».

Abbaticchio Schedato