Gal bulgaro in visita a Bitonto in un'azienda olearia

L'iniziativa condotta dal Gal Nuovo Fior d'Olivi

domenica 14 settembre 2025 11.36
Venerdì 12 e sabato 13 settembre, ha fatto visita in Puglia una delegazione del Gal bulgaro Devnya-Aksakovo, con lo scopo di osservare da vicino le realtà del territorio attive nella produzione e nel commercio di olio extravergine di oliva di cui la nostra regione è famosa in tutto il mondo. Un'iniziativa che, attraverso lo scambio di buone prassi, punta a dare nuovi stimoli per le realtà economiche dei territori coinvolti.

Una vera e propria prova di turismo esperenziale, per i tredici ospiti dalla Bulgaria, che hanno fatto visita allo stabilimento di Finoliva Global Service, a Bitonto, accolti dal presidente Benedetto Fracchiolla, che ha illustrato loro l'efficacia di una filiera che si sviluppa a livello mondiale. Non è l'unica collaborazione per il Gal Nuovo Fior d'Olivi, attivo su Bitonto, Terlizzi, Palo del Colle, Binetto, Grumo Appula, Giovinazzo e Modugno. Sono attivi anche altri progetti con Gal dalla Romania.

Tappa successiva della visita, Giovinazzo, dove gli ospiti sono stati accolti all'interno dei locali dell'Infopoint, ubicato al piano terra dell'Antiquarium in piazza Umberto I, avviato a dicembre 2024 grazie al finanziamento di 100mila euro ottenuto tramite il Gal Nuovo Fior d'Olivi.

A guidare la delegazione bulgara, Antonio Saracino, presidente del Gruppo di Azione Locale pugliese, che ha accolto i delegati bulgari arrivati in Puglia alla ricerca di utili punti di incontro in vista delle prossime programmazioni.

«Questi viaggi sono molto importanti per lo scambio di buone pratiche e per la cooperazione – spiega Lyuba Yonkova, organizzatrice del viaggio -. Il confronto e la condivisione di idee tra i GAL bulgari e quelli italiani rappresentano un'occasione preziosa: è fondamentale avere un dialogo tra questo tipo di organizzazioni in Bulgaria e in Italia, perché siamo consapevoli che il lavoro dei GAL è determinante per lo sviluppo dei territori rurali in tutta Europa».