Educazione finanziaria: sempre più richiesti i corsi per imparare a investire in borsa
Come approcciarsi al settore
mercoledì 26 luglio 2023
Il terremoto a livello intermarket, che ha interessato lo scorso anno le principali asset class -fase che ha visto saltare tutte le correlazioni, dirette e inverse, fra comparti-, ha dimostrato come per un risparmiatore non sia più sufficiente diversificare il proprio patrimonio in base al profilo di rischio e all'orizzonte temporale. L'investimento in borsa, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi di rendimento prefissati, oggi non può prescindere dalla definizione di una strategia operativa con regole chiare e facili da porre in essere. Naturalmente la codifica di un canovaccio da seguire passa per la formazione: difatti, per sviluppare specifiche skill, bisogna innanzitutto acquisire una serie di competenze, che servono a comprendere i basilari meccanismi di funzionamento dei mercati finanziari.
Per costruire un bagaglio culturale che risponda a tali esigenze, è possibile intraprendere un percorso didattico; gli investitori hanno l'opportunità di partire dai corsi indicati per investire in borsa che trattano gli argomenti in questione in varie modalità. E' possibile formarsi attraverso la lettura di guide in formato digitale o cartaceo, attraverso la visione di tutorial multimediali o webinar, oppure partecipando a lezioni tenute da professionisti del settore sia in aula sia da remoto.
Capire quali siano i corsi migliori, però, richiede un po' di impegno: innanzitutto è essenziale valutare se il livello di difficoltà dei contenuti è adatto al proprio grado di preparazione; per un neofita, ad esempio, non avrebbe senso iniziare a studiare concetti teorici complessi, prima di padroneggiare i fondamentali della disciplina. Inoltre, vista la proposta di risorse didattiche sia a titolo gratuito che a pagamento, bisognerebbe accertarsi che la formazione open source, di cui si intenda usufruire, sia valida o che un eventuale corso dietro compenso valga il prezzo richiesto.
Corsi di formazione gratuiti e a pagamento
È chiaro che anche un'analisi di questo tipo non sia così immediata, tuttavia esiste un escamotage per studiare su materiale formativo a costo zero, avendo la ragionevole certezza che i contenuti siano di qualità. I broker online, infatti, mettono a disposizione dei propri utenti risorse didattiche gratuite: anche sui portali istituzionali delle società attive sui circuiti over the counter, quindi, si possono consultare manuali e visionare tutorial o webinar; inoltre, nel caso in cui l'intermediario abbia partnership con esperti della finanza che tengono corsi, si può richiedere di assistere alle lezioni, che siano tenute in aula o via web.
L'aspetto interessante dei broker online è rappresentato dall'opportunità di farsi rilasciare una demo della piattaforma di negoziazione, per mettere in pratica tutti concetti teorici con cui si entra in contatto: difatti il conto dimostrativo alimentato con somme di denaro virtuali consente di simulare, senza correre alcun rischio, le strategie di investimento in via di definizione. E successivamente, fino a quando l'utente non avrà maturato una certa esperienza, potrà comunque negoziare in reale a condizioni molto vantaggiose, poiché gli account dei broker sono gratuiti e attivabili con piccoli capitali di partenza.
La formazione proposta dai broker online
La proposta degli intermediari ovviamente è molto varia: FP Markets, ad esempio, mette a disposizione dei propri iscritti ebook gratuiti; Capital.com, invece, oltre ai supporti in formato testo, propone videocorsi e persino una App per dispositivi mobili -Investmate disponibile sullo store android e ios- che accompagna ogni modulo di teoria con test di autovalutazione.
Il broker multiasset eToro nel campo della formazione è noto, e parecchio apprezzato, per la sua Trading Academy; un ricchissimo archivio digitale, realizzato per rendere meno pesante l'apprendimento degli argomenti trattati con il supporto di strumenti multimediali. Questa risorsa è utile non solo per costruire una strategia operativa in prima persona, ma anche per imparare ad utilizzare il copytrading della società, al fine di strutturare passivamente un'allocazione di portafoglio, replicando i trade di altri iscritti sulla piattaforma.
Per costruire un bagaglio culturale che risponda a tali esigenze, è possibile intraprendere un percorso didattico; gli investitori hanno l'opportunità di partire dai corsi indicati per investire in borsa che trattano gli argomenti in questione in varie modalità. E' possibile formarsi attraverso la lettura di guide in formato digitale o cartaceo, attraverso la visione di tutorial multimediali o webinar, oppure partecipando a lezioni tenute da professionisti del settore sia in aula sia da remoto.
Capire quali siano i corsi migliori, però, richiede un po' di impegno: innanzitutto è essenziale valutare se il livello di difficoltà dei contenuti è adatto al proprio grado di preparazione; per un neofita, ad esempio, non avrebbe senso iniziare a studiare concetti teorici complessi, prima di padroneggiare i fondamentali della disciplina. Inoltre, vista la proposta di risorse didattiche sia a titolo gratuito che a pagamento, bisognerebbe accertarsi che la formazione open source, di cui si intenda usufruire, sia valida o che un eventuale corso dietro compenso valga il prezzo richiesto.
Corsi di formazione gratuiti e a pagamento
È chiaro che anche un'analisi di questo tipo non sia così immediata, tuttavia esiste un escamotage per studiare su materiale formativo a costo zero, avendo la ragionevole certezza che i contenuti siano di qualità. I broker online, infatti, mettono a disposizione dei propri utenti risorse didattiche gratuite: anche sui portali istituzionali delle società attive sui circuiti over the counter, quindi, si possono consultare manuali e visionare tutorial o webinar; inoltre, nel caso in cui l'intermediario abbia partnership con esperti della finanza che tengono corsi, si può richiedere di assistere alle lezioni, che siano tenute in aula o via web.
L'aspetto interessante dei broker online è rappresentato dall'opportunità di farsi rilasciare una demo della piattaforma di negoziazione, per mettere in pratica tutti concetti teorici con cui si entra in contatto: difatti il conto dimostrativo alimentato con somme di denaro virtuali consente di simulare, senza correre alcun rischio, le strategie di investimento in via di definizione. E successivamente, fino a quando l'utente non avrà maturato una certa esperienza, potrà comunque negoziare in reale a condizioni molto vantaggiose, poiché gli account dei broker sono gratuiti e attivabili con piccoli capitali di partenza.
La formazione proposta dai broker online
La proposta degli intermediari ovviamente è molto varia: FP Markets, ad esempio, mette a disposizione dei propri iscritti ebook gratuiti; Capital.com, invece, oltre ai supporti in formato testo, propone videocorsi e persino una App per dispositivi mobili -Investmate disponibile sullo store android e ios- che accompagna ogni modulo di teoria con test di autovalutazione.
Il broker multiasset eToro nel campo della formazione è noto, e parecchio apprezzato, per la sua Trading Academy; un ricchissimo archivio digitale, realizzato per rendere meno pesante l'apprendimento degli argomenti trattati con il supporto di strumenti multimediali. Questa risorsa è utile non solo per costruire una strategia operativa in prima persona, ma anche per imparare ad utilizzare il copytrading della società, al fine di strutturare passivamente un'allocazione di portafoglio, replicando i trade di altri iscritti sulla piattaforma.