Due alberi di Natale nelle piazze di Bitonto donati dai commercianti
Un segno di speranza, ma anche di protesta delle attività in grave crisi per l'emergenza Covid
mercoledì 9 dicembre 2020
10.00
Abbellire la città in un momento in cui l'amministrazione ha deciso di dirottare alle persone in difficoltà gli investimenti per le decorazioni natalizie, ma anche un modo per manifestare la propria protesta davanti alle restrizioni anti covid che stanno demolendo le loro attività. Nascono con questa duplice valenza le iniziative dei commercianti del centro storico di Bitonto che hanno donato alla città due alberi di Natale per rendere meno cupo un periodo in genere carico di luci e serenità.
Il primo è stato realizzato in piazza Cavour, col coordinamento della Proloco di Bitonto, che si è avvalsa del supporto del Comune.
«Hanno lasciato i loro attrezzi di lavoro – ha commentato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, spiegando l'iniziativa - stasera, su un albero di Natale che hanno donato alla Città, in Piazza Cavour. Un albero che rappresenta un grido di dolore per un settore che, oggettivamente, sta pagando di suo più del dovuto. E lo dissi in tempi non sospetti. Ma che, a differenza di tanti di noi, conserva la dignità e la professionalità di un comparto che ha reso il nostro Paese famoso nel Mondo. Questo albero parla, quindi, anche di bellezza e amore verso il territorio. A loro, ai nostri ristoratori del centro antico, va ancora una volta il nostro sentito grazie».
Intanto altrettanto nobili in piazza Cattedrale dove il ristoratore Emanuele Natalizio ha chiamato a raccolta gli altri amici della zona che hanno contribuito a rendere più luminosa una delle piazze più significative della città. A presiedere l'accensione della stella in cima all'albero don Ciccio Acquafredda, parroco della Cattedrale di Bitonto, che ha spiegato come l'albero rappresenti «il simbolo di speranza e gioia in un momento tanto difficile, con la pandemia che non deve far vacillare i sentimenti che caratterizzano il Natale».
Dal suo canto, Natalizio, ringraziando gli altri protagonisti dell'iniziativa, ha rimarcato di come «anche quest'anno Piazza Cattedrale avrà il suo Natale. Un segno di Positività da trasmettere alla città che organizzo con lo stesso spirito da 10 anni ormai, grazie all'aiuto degli Amici del Circolo del centro storico. Quest'anno, oltre ad essersi avvalso del supporto logistico dei mezzi di Silvano Intini, godrà anche della gioia che regalerà la musica predisposta dal service di Fabio Fornelli».
Il primo è stato realizzato in piazza Cavour, col coordinamento della Proloco di Bitonto, che si è avvalsa del supporto del Comune.
«Hanno lasciato i loro attrezzi di lavoro – ha commentato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, spiegando l'iniziativa - stasera, su un albero di Natale che hanno donato alla Città, in Piazza Cavour. Un albero che rappresenta un grido di dolore per un settore che, oggettivamente, sta pagando di suo più del dovuto. E lo dissi in tempi non sospetti. Ma che, a differenza di tanti di noi, conserva la dignità e la professionalità di un comparto che ha reso il nostro Paese famoso nel Mondo. Questo albero parla, quindi, anche di bellezza e amore verso il territorio. A loro, ai nostri ristoratori del centro antico, va ancora una volta il nostro sentito grazie».
Intanto altrettanto nobili in piazza Cattedrale dove il ristoratore Emanuele Natalizio ha chiamato a raccolta gli altri amici della zona che hanno contribuito a rendere più luminosa una delle piazze più significative della città. A presiedere l'accensione della stella in cima all'albero don Ciccio Acquafredda, parroco della Cattedrale di Bitonto, che ha spiegato come l'albero rappresenti «il simbolo di speranza e gioia in un momento tanto difficile, con la pandemia che non deve far vacillare i sentimenti che caratterizzano il Natale».
Dal suo canto, Natalizio, ringraziando gli altri protagonisti dell'iniziativa, ha rimarcato di come «anche quest'anno Piazza Cattedrale avrà il suo Natale. Un segno di Positività da trasmettere alla città che organizzo con lo stesso spirito da 10 anni ormai, grazie all'aiuto degli Amici del Circolo del centro storico. Quest'anno, oltre ad essersi avvalso del supporto logistico dei mezzi di Silvano Intini, godrà anche della gioia che regalerà la musica predisposta dal service di Fabio Fornelli».