Capitale della cultura 2020: Città Metropolitana, Regione Puglia e Anci scelgono Bitonto

I tre enti sono entrati nel comitato promotore della città dell'ulivo

venerdì 15 settembre 2017 8.41
È Bitonto la città che la Città Metropolitana di Bari, la Regione e l'Anci hanno scelto quale candidata ideale per rappresentare la Puglia nella corsa che porterà alla definizione della Capitale Italiana della Cultura 2020. I tre enti sono infatti entrati nel comitato promotore della città dell'ulivo. Una notizia che giunge proprio mentre si chiudono i termini per la presentazione delle candidature a questo prestigioso appuntamento.. In tutto sono 46 le città che hanno manifestato interesse al bando confermando poi la propria adesione con un dossier di candidatura contenente il programma delle attività culturali previste, la struttura incaricata della elaborazione e promozione del progetto, una valutazione di sostenibilità-economico finanziaria, gli obiettivi perseguiti e gli indicatori che verranno utilizzati per la misurazione del loro conseguimento.
La Puglia, insieme alla Campania, è la regione che ha presentato il maggior numero di candidature: oltre a Bitonto, ci sono anche Alberobello, Altamura, Ceglie Messapica, Fasano, Gallipoli e Villa Castelli. Mentre, fuori dalla Puglia, le altre pretendenti sono Agrigento, Agropoli, Ancona, Asti, Aversa, Bellano, Benevento, Capaccio Paestum, Casale Monferrato, Caserta, Catania, Cuneo, Fabriano, Foligno, Lanciano, Macerata, Merano, Messina, Montepulciano, Noto, Nuoro, Oristano, Parma, Piacenza, Pietrasanta, Pieve di Cadore, Prato, Ragusa, Ravello, Reggio Emilia, Salerno, Scandiano, Siracusa, Telese Terme, Teramo, Tivoli, Tremezzina, Treviso e Vibo Valentia.
Grande soddisfazione per il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, che si è detto «fiero di poter presentare la nostra città a un appuntamento così importante potendo contare, in pratica, sul sostegno di tutta la regione. Ringrazio la Città Metropolitana, l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e la regione Puglia per essere entrati nel nostro comitato promotore. Per noi rappresenta la conferma di quanto la nostra città sia diventata centrale nella pianificazione strategica di un territorio straordinariamente ricco di possibilità di crescita e sviluppo».
Nel frattempo una giuria di sette esperti di chiara fama nel settore della cultura, delle arti e della valorizzazione territoriale e turistica esaminerà la validità formale di ogni candidatura e i singoli dossier entro il 15 di novembre, quando saranno definite le dieci città finaliste che saranno invitate a un incontro di presentazione pubblica e approfondimento.
La città Capitale Italiana della Cultura 2020 verrà scelta sulla base dei risultati di questi colloqui entro il 31 gennaio 2018.