Bitonto piange Mimmo Colasanto, il ricordo commosso di Nicola Pice

L'addio dell'ex sindaco di Bitonto: «Mimmo è stato un amico speciale»

lunedì 15 settembre 2025 15.30
Un grave incidente stradale, avvenuto ieri tra Bitonto e Palombaio, è costato la vita a Mimmo Colasanto, ex direttore generale dell'Asl di Bari e figura di primo piano della sanità pugliese. La notizia ha scosso profondamente la comunità cittadina, che ricorda in lui non solo il professionista stimato, ma anche l'amministratore e l'uomo di passione civile.

Tanti gli amici, i colleghi e gli amministratori pubblici che lo hanno ricordato. Tra questi, a tratteggiare con commozione la sua figura, anche l'ex sindaco Nicola Pice, che di Colasanto è stato amico e compagno di un lungo percorso umano e politico: «Mimmo è stato un amico speciale, con lui una amicizia di lungo corso, il che spiega la profonda tristezza e l'angoscia esistenziale che ti ingenera la sua tragica fine. Abbiamo percorso insieme in auto per lunghi anni il tratto Bitonto-Terlizzi, io diretto al Liceo classico, lui all'Ospedale, dove è stato un medico valorosissimo di chirurgia plastica apprezzato da tutti e richiesto da molti: la sua bravura era pari alla sua disponibilità prodigata senza mai risparmiarsi».

La carriera di Colasanto lo ha visto dapprima medico di riferimento, poi sindacalista e infine amministratore pubblico, con ruoli di rilievo sia a livello locale che regionale. «Mimmo – prosegue Pice – è stato uno che non si è mai risparmiato di dare la carica a questo nostro paese per andare oltre la condizione di passività e di inerzia, per recuperare con risolutezza la nostra memoria collettiva e un maggior senso di responsabilità sociale e di impegno civile».

Negli anni in cui Pice ricoprì la carica di sindaco, dal 2003 al 2008, Colasanto fu suo vicesindaco, alimentando l'idea di un futuro che avrebbe potuto vederlo primo cittadino. «Le cose presero altro corso – ricorda ancora Pice – e le sue scelte si indirizzarono verso la direzione dell'Azienda ospedaliera, determinandogli nuovi orizzonti sempre col fine di co-costruire un immaginario valoriale comune».

Colasanto resta nella memoria dei bitontini come uomo di cultura, di grande rigore etico e di forte impegno per la cosa pubblica, qualità che lo hanno reso una figura di spicco nella sanità pugliese. La sua scomparsa improvvisa lascia un vuoto profondo non solo tra i suoi cari e gli amici, ma in tutta la comunità che ha beneficiato del suo lavoro. «Ciao, Mimmo, che la terra ti sia lieve», ha concluso Pice nel suo commosso messaggio di addio.