Abusivi occupano la sede di Iniziativa Democratica

La famiglia non è stata fatta sgomberare per la presenza di un minore a carico

lunedì 9 aprile 2018 11.24
Sfrattati da un giorno all'altro dalla propria sede e costretti anche a guardare impotenti il trasloco di mobili ed effetti personali. È il destino occorso ieri ai militanti di Iniziativa Democratica, formazione politica che a Bitonto sostiene il sindaco Michele Abbaticchio e in consiglio è rappresentata da Maria Milo Milo, nonché dal presidente del consiglio, Vito Labianca. L'occupazione della sede di corso Vittorio Emanuele, sarebbe iniziata nel pomeriggio di sabato, quando una famiglia, composta da padre, madre e figlio 15enne, avrebbe preso possesso dei locali, per poi passare domenica al "trasloco" vero e proprio, liberandosi del mobilio non gradito, sradicando le insegne del partito dai balconi e disperdendo al vento documenti e altri effetti personali.
Inutile anche l'intervento della Polizia, impossibilitata a sgomberare i locali per la presenza di un minore a carico.
Stando a quanto riferito da Palazzo Gentile, si tratterebbe di una famiglia più volte sostenuta dai Servizi Sociali: la donna sarebbe tutt'ora destinataria di un provvedimento di RED - il Reddito di Dignità messo a disposizione dalla Regione Puglia - mentre l'uomo, sorvegliato speciale, sarebbe sottoposto anche all'obbligo di portare il braccialetto elettronico. Il Comune avrebbe anche evitato loro lo sfratto esecutivo pagando i sette mesi di affitto che dovevano per l'appartamento in cui erano precedentemente ospitati, ma ogni forma di sostegno sarà loro sospesa in caso decidano di continuare a restare abusivamente in quei locali.