A Bitonto un fondo di solidarietà per la ristorazione

Ogni cittadino potrà donare e ricevere uno sconto sulla Tari e un buono in una delle attività aiutate

venerdì 30 ottobre 2020 12.10
Una donazione su un fondo di solidarietà per aiutare i ristoratori in ginocchio dopo questa seconda ondata di chiusure e restrizioni, che porta anche uno sconto sulla Tari e un buono da utilizzare in una delle attività aiutate. È questa una delle misure messe in campo dall'amministrazione comunale di Bitonto per sostenere le attività del settore food e beverage del territorio.
Un provvedimento che si somma alle misure istituzionali sostenute dal bilancio comunale e che il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio e la sua giunta hanno voluto lanciare per promuovere il senso di solidarietà della comunità bitontina.

«L'idea – spiegano da Palazzo Gentile - è quella di promuovere una sorta di patto di mutua assistenza della comunità bitontina, invitando i cittadini a effettuare una erogazione liberale di 100 euro a sostegno dei ristoranti della città, da versare su un conto corrente dedicato all'iniziativa. Per incentivare questa sorta di crowdfunding collettivo e comunitario il Comune di Bitonto riconoscerà uno sconto del 10% sulla TARI dell'anno 2021 ai residenti che parteciperanno alla raccolta fondi. I cittadini, inoltre, in cambio della donazione (detraibile a fini fiscali in base all'art.66 del D.L. n. 18/2020), riceveranno un voucher dal valore di 20 euro da spendere in uno dei ristoranti beneficiari dell'iniziativa, non appena si ritornerà alla normale attività».

«Questa iniziativa - sottolineano dal Comune - ha un grande valore simbolico che prescinde dall'entità del denaro che sarà raccolto. Favorisce, infatti, un maggiore senso di comunità e di mutua solidarietà tra cittadini e attività ristorative. Una sorta di patto civico che può garantire una maggiore serenità nell'affrontare questa situazione così complicata e drammatica».
I primi a dare il buon esempio saranno il sindaco e gli assessori che, per primi, parteciperanno alla raccolta fondi, promuovendo e incoraggiando le donazioni soprattutto da parte di chi ha la fortuna di essere meno colpito da questa grave crisi economica conseguente alla crisi sanitaria.

Nei prossimi giorni saranno definiti e comunicati i dettagli di questa e delle altre misure disposte dal Comune, alle quali dovrebbero aggiungersi entro la fine dell'anno altri provvedimenti, attualmente in fase di studio, dedicati al rilancio del comparto turistico.