A Bitonto nuova sede per il centro antiviolenza Io sono Mia

Domani l'inaugurazione del presidio a difesa delle donne

giovedì 14 novembre 2019 10.29
Sarà inaugurata domani a Bitonto la nuova sede del centro antiviolenza «Io sono Mia», associazione di promozione sociale nata nel 2013 e attenta a livello nazionale e regionale per il lavoro di prevenzione svolto sul territorio.
«L'associazione – spiegano i responsabili dell'iniziativa - ha attivato nel 2015 uno sportello informativo per donne che subiscono violenza, e da novembre 2018 gestisce il centro antiviolenza «Io sono Mia», autorizzato al funzionamento ai sensi della legge regionale. Ed ora, in occasione del primo compleanno del Centro Antiviolenza, «Io sono Mia», presieduta da Ivana Stellacci, apre le porte della sua nuova sede, in via Mons. Calamita 18, a Bitonto».
L'appuntamento è per domani, venerdì 15 novembre 2019, a partire dalle 20, in un "opening event" nel quale interverranno il sindaco di Bitonto Michele Abbaticchio, Giulia Sannolla (Referente area Antiviolenza della Regione Puglia), Rosy Paparella (Formatrice e consulente Rete Centri Antiviolenza) e Monica Pasquino (Presidente APS «Educare alle differenze»).

«Tutta la cittadinanza è invitata per festeggiare il primo compleanno del Centro Antiviolenza – fanno sapere da "Io sono Mia" - in una serata in cui sarà presentato un racconto visivo del percorso dell'associazione di promozione sociale: si intitola «La Storia Mia», ed è curato da Lucrezia Naglieri. Non mancheranno altre piccole speciali "sorprese" organizzate dalle socie fondatrici: saranno infatti illustrati i progetti "in cantiere" (tra questi uno decisamente innovativo, imperniato sull'arte del fumetto) e le componenti di uno staff che opera senza sosta ogni giorno per garantire il funzionamento di un presidio fondamentale per il contrasto della violenza sulle donne».

L'obiettivo dell'associazione – dal 2017 nella rete nazionale «Educare alle differenze» (che ha sede legale a Roma) - è sensibilizzare le comunità attraverso l'uso di strumenti culturali, avvalendosi della direzione artistica di Elisabetta Tonon che ha diretto l'organizzazione di flash mob, slow mob, eventi teatrali, spettacoli teatrali, installazioni artistiche, performance di strada, fiabe rovesciate, rassegne e laboratori per genitori, bambini e bambine, corsi di formazione nelle scuole, manifestazioni di piazza.