Bitonto proiettato al match di Casarano

Variazione al format di Serie D, scende il numero di retrocessioni

venerdì 21 maggio 2021 09.30
A cura di Vito Troilo
Il finale thrilling, nel girone H di Serie D, è garantito. La definizione delle compagini che retrocederanno in Eccellenza dal raggruppamento che comprende anche le formazioni pugliesi, tra cui il Bitonto (in piena lotta per l'accesso ai playoff), sarà comunque frutto di una battaglia serrata fino all'ultimo minuto.

La Federcalcio, nel corso di una riunione del consiglio federale che si è svolta giovedì 20 maggio, ha accolto la richiesta avanzata dalla Lega nazionale dilettanti di dimezzare il numero di retrocessioni dal massimo campionato dilettantistico nazionale, condividendone le motivazioni fondate sul ridotto numero di squadre che saranno promosse dall'Eccellenza alla Serie D. Toccherà perciò scendere di categoria non più alle ultime quattro classificate di ciascun gruppo ma solo all'ultima e alla penultima.

La circostanza influirà inevitabilmente sulle gare ancora da giocare: la bagarre sembrerebbe coinvolgere esclusivamente Real Agro Aversa (30), Francavilla in Sinni (29), Brindisi (28), Gravina (28), Portici (28) e Puteolana (24) mentre Fasano e Sorrento, a quota 35, possono gestire un margine discreto alla luce del fatto che sarà sufficiente lasciarsi alle spalle due sole squadre.

Quanto al team neroverde di mister Loseto, in calendario dopo la trasferta di Casarano è prevista la gara casalinga col Gravina del 30 maggio, quindi il match sul campo del Nardò e infine il confronto interno del 13 giugno con un Fasano che a quel punto dovrebbe essere già salvo. È chiaro che, al netto degli obiettivi più o meno raggiunti dalle avversarie di turno, il Bitonto dovrà conquistarsi la partecipazione alla post season con prestazioni di alto livello, a cominciare dal confronto diretto in programma domenica al "Capozza".

Differenti stati d'animo contrassegnano i calciatori delle due contendenti: la situazione, in Salento, si è fatta piuttosto pesante a seguito della scivolata dal vertice alla quinta posizione in graduatoria: il Casarano ha conquistato finora 14 punti nel ritorno (contro i 35 dell'andata) incassando battute d'arresto impreviste come quelle di Aversa o in casa col Gravina e rimediando un umiliante 5-0 a Cerignola. Segnali eloquenti di meccanismi non più perfettamente funzionanti. Molto meglio ha fatto invece il Bitonto sotto la gestione del trainer barese che è subentrato a Ragno: 30 punti in 16 sfide, un percorso eccellente la cui bontà andrà confermata nelle quattro occasioni che restano per blindare l'accesso ai playoff.