Stella di Bronzo al merito sportivo per la Polisportiva paralimpica ELOS
Riconoscimento prestigioso per la società sportiva bitontina
domenica 21 dicembre 2025
La Polisportiva Paralimpica ELOS di Bitonto riceve la Stella di Bronzo al Merito Sportivo Paralimpico, benemerenza che valorizza l'impegno di chi, con continuità e responsabilità, promuove gli ideali dello sport paralimpico e il diritto di ogni persona a vivere il campo come spazio di autonomia e dignità.
Nel corso della cerimonia, tenutasi nel pomeriggio del 16 dicembre 2025 presso il Palazzo di Città barese, la consegna è stata curata dall'assessora comunale allo Sport Dalila Cariello, alla presenza delle istituzioni sportive e civili: il sindaco di Bari Vito Leccese, il presidente del CIP Puglia Gianni Romito e il presidente del CONI Puglia Angelo Giliberto. A ritirare il riconoscimento, in rappresentanza dell'intera comunità ELOS, è stata Marica Mirizzi, mamma di un atleta paralimpico, a dare voce a quel pezzo di storia che spesso resta fuori dai riflettori: le famiglie, la fatica quotidiana, la speranza testarda che diventa normalità.
Fondata nel 2003 e intitolata a "Michele Cioce", ELOS nasce e cresce con una direzione chiara: fare dello sport uno spazio vero di appartenenza, competenza e possibilità. Nel tempo la Polisportiva ha costruito percorsi continuativi, capaci di accompagnare gli atleti nel lungo periodo e di generare una cultura condivisa: lo sport non come parentesi, ma come parte della vita. Il lavoro di ELOS è radicato nel territorio e aperto alla collaborazione con scuole, famiglie e istituzioni locali. La visione è semplice e concreta: esiste lo sport per tutti. Da qui la scelta di rafforzare una rete stabile, capace di trasformare l'inclusione in servizi, opportunità e continuità.
Alla guida della Polisportiva il presidente Franco Bonasia, che negli anni ha trasformato un impegno quotidiano in un modello riconoscibile di comunità sportiva. Accanto a lui opera il direttore tecnico Vito Sasanelli, figura di riferimento che unisce competenza e cura educativa. I risultati sportivi conseguiti dagli atleti, come quelli raggiunti da Simone Colasuonno su podi internazionali e mondiali FISDIR/Virtus, e nell'ambito di tornei nazionali in calcio, calcio balilla e atletica, testimoniano questa qualità umana e tecnica, alla base della Stella di bronzo che celebra la storia e illumina il futuro della ELOS. La Stella di Bronzo, oggi, non è soltanto un simbolo: è una promessa pubblica. Riconosce ciò che ELOS ha già costruito, ma soprattutto ciò che continua a fare ogni giorno: rendere sempre più evidente il filo rosso che unisce sport e vita, risultati e comunità, traguardi e nuova luce.
Nel corso della cerimonia, tenutasi nel pomeriggio del 16 dicembre 2025 presso il Palazzo di Città barese, la consegna è stata curata dall'assessora comunale allo Sport Dalila Cariello, alla presenza delle istituzioni sportive e civili: il sindaco di Bari Vito Leccese, il presidente del CIP Puglia Gianni Romito e il presidente del CONI Puglia Angelo Giliberto. A ritirare il riconoscimento, in rappresentanza dell'intera comunità ELOS, è stata Marica Mirizzi, mamma di un atleta paralimpico, a dare voce a quel pezzo di storia che spesso resta fuori dai riflettori: le famiglie, la fatica quotidiana, la speranza testarda che diventa normalità.
Fondata nel 2003 e intitolata a "Michele Cioce", ELOS nasce e cresce con una direzione chiara: fare dello sport uno spazio vero di appartenenza, competenza e possibilità. Nel tempo la Polisportiva ha costruito percorsi continuativi, capaci di accompagnare gli atleti nel lungo periodo e di generare una cultura condivisa: lo sport non come parentesi, ma come parte della vita. Il lavoro di ELOS è radicato nel territorio e aperto alla collaborazione con scuole, famiglie e istituzioni locali. La visione è semplice e concreta: esiste lo sport per tutti. Da qui la scelta di rafforzare una rete stabile, capace di trasformare l'inclusione in servizi, opportunità e continuità.
Alla guida della Polisportiva il presidente Franco Bonasia, che negli anni ha trasformato un impegno quotidiano in un modello riconoscibile di comunità sportiva. Accanto a lui opera il direttore tecnico Vito Sasanelli, figura di riferimento che unisce competenza e cura educativa. I risultati sportivi conseguiti dagli atleti, come quelli raggiunti da Simone Colasuonno su podi internazionali e mondiali FISDIR/Virtus, e nell'ambito di tornei nazionali in calcio, calcio balilla e atletica, testimoniano questa qualità umana e tecnica, alla base della Stella di bronzo che celebra la storia e illumina il futuro della ELOS. La Stella di Bronzo, oggi, non è soltanto un simbolo: è una promessa pubblica. Riconosce ciò che ELOS ha già costruito, ma soprattutto ciò che continua a fare ogni giorno: rendere sempre più evidente il filo rosso che unisce sport e vita, risultati e comunità, traguardi e nuova luce.