Il Bitonto spreca troppo ma è una sconfitta dalle conseguenze contenute

Blitz del Gravina al "Città degli ulivi"

sabato 29 maggio 2021 18.00
A cura di Vito Troilo
Le notizie migliori, nella domenica dei tifosi bitontini, sono arrivate da Sorrento. L'ennesima certificazione della caduta libera di un Casarano psicologicamente allo sbando ha consentito alla compagine neroverde di conservare il preziosissimo quinto posto in classifica nel girone H di Serie D malgrado l'inopinato stop interno nel confronto con un Gravina alla disperata ricerca di un risultato utile per evitare la retrocessione. È pur vero che il blitz della Fidelis Andria a Molfetta ha sbarrato virtualmente la porta per la terza posizione, che la vittoria del Lavello di Karel Zeman ai danni del Nardò ha allontanato anche il quarto slot ora occupato dal team lucano e che bisognerà guardarsi le spalle da un Cerignola arrembante (pur se domenica andrà a misurarsi sul proscenio dello "Iacovone" con un Taranto in piena lotta per la C).

L'affare playoff, insomma, si è complicato a causa di una battuta d'arresto evitabile, che a ben guardare Biason e compagni non avrebbero meritato. Problemi fisici al quarto d'ora per l'esperto Chiaradia, costretto a lasciare il campo. Pochi gli spunti di un primo tempo nel quale il Bitonto ha tenuto le redini spesso mancando in fase di concretizzazione. Paradossalmente, si è rivelato più ficcante il Gravina: Cianci, al 30°, ha provato a girarsi dall'interno dell'area ma il suo debole tentativo è stato bloccato da De Lucia. Chiusura di frazione animata: spunto di Triarico e filtrante per Taurino che dal cuore dell'area ha sparato oltre la traversa.

Destro a giro sul fondo di Messori in apertura di ripresa. La sliding door del match nell'arco di pochissimi minuti: la conclusione di Taurino a chiusura di una bella triangolazione con Capece si è stampata sul palo a portiere battuto (49°) mentre al 57° il Gravina ha sbloccato il punteggio su palla inattiva: punizione dalla trequarti di Toskic, Perez ha anticipato tutti e con un preciso colpo di testa ha mandato il pallone alle spalle di De Lucia. Incassato il colpo proprio nel momento migliore, Loseto ha alzato il baricentro della sua squadra inserendo Tedesco al posto di Capece e con l'ingresso di Palazzo (che ha rilevato Taurino) è di fatto passato a un modulo ultra-offensivo. Gravina pericolosissimo al 74° con un'incursione di Cappiello e lo scarico verso il subentrato Gjonaj il cui sinistro a giro si è spento fuori di un soffio. Proteste murgiane per il presunto tocco con un braccio di Danilo Colella (76°) in area neroverde ma l'arbitro non ha esitato nel lasciar proseguire.

Finale intenso, col Bitonto a caccia del pari. Strepitoso l'estremo ospite Martellone nell'opporsi con una doppia respinta ai tentativi ravvicinati di Vittorio Triarico all'83°. Fuori bersaglio la bordata di Biason dalla lunga distanza un minuto più tardi, bloccato dal portiere il diagonale di Tedesco sugli sviluppi di un calcio d'angolo (86°). Solo tanto spavento per un contatto tra Andrea Petta e De Gol col centrale ex Bisceglie rimasto a terra per qualche secondo privo di conoscenza e ripresosi per fortuna nel giro di qualche secondo. Necessario perciò un supplemento che ha prolungato il recupero a 10 minuti: chance clamorosa, al 95°, proprio per Petta la cui inzuccata sottomisura su spiovente dalla destra è terminata di poco a lato. Inutile, alla fine dei conti, il generoso assalto all'arma bianca dei padroni di casa. Festa per mister De Candia e un Gravina ora più vicino alla salvezza.

BITONTO-GRAVINA 0-1

Bitonto: De Lucia, Silvio Colella, Petta, Danilo Colella, Di Modugno; Biason, Capece (57° Tedesco), Piarulli; Triarico (87° Esposito), Lattanzio, Taurino (73° Palazzo). Allenatore: Loseto. A disposizione: Zinfollino, Milani, Passaro, Nannola, Tarantino, Palazzo, Mariani.
Gravina: Martellone, Ben Khalek, Perez, De Gol, Toskic, Gilli (85° Chiavazzo), Messori, De Feo (89° Agresta), Cappiello (74° Abayian), Chiaradia (14° Terrevoli), Cianci (66° Gjonaj). Allenatore: De Candia. A disposizione: Pakgratis, Gjini, Dentamaro, Bisconti.
Arbitro: Abdoulaye Diop di Treviglio (Bergamo).
Assistenti: Vittorio Consonni di Treviglio (Bergamo), Marat Ivanavich Fiore di Genova.
Rete: 57° Perez.
Note: gara a porte chiuse. Ammoniti: De Gol, De Feo, Petta, Cappiello, Danilo Colella, Abayian. Calci d'angolo: 7-1. Recupero: primo tempo 2 minuti, secondo tempo 10 minuti.

SERIE D, girone H - 32ª giornata

Cerignola-Fasano 3-0
Picerno-Aversa 3-1
Bitonto-Gravina 0-1
Francavilla in Sinni-Taranto 0-0
Lavello-Nardò 2-0
Molfetta-Fidelis Andria 0-2
Portici-Altamura 3-0
Puteolana-Brindisi 0-0
Sorrento-Casarano 2-0

CLASSIFICA

Taranto 63; Picerno 62; Fidelis Andria 57; Lavello 54; Bitonto 51; Casarano, Audace Cerignola 49; Nardò 48; Team Altamura 43; Molfetta 41; Sorrento 40; Fasano 35; Francavilla in Sinni 33; Gravina 32; Portici 31; Real Agro Aversa, Brindisi (-2) 30; Puteolana 26.

SERIE D, girone H - 33ª giornata

Casarano-Brindisi
Fasano-Picerno
Gravina-Sorrento
Fidelis Andria-Lavello
Nardò-Bitonto
Portici-Molfetta
Aversa-Puteolana
Taranto-Cerignola
Altamura-Francavilla in Sinni