Sventato un furto di olive a Bitonto: ladro fermato, refurtiva recuperata
Ad intervenire e ad allertare le forze dell'ordine, i vigilantes del Consorzio Custodia Campi
giovedì 13 novembre 2025
11.47
Sventato un furto di olive nelle campagne di Bitonto e assicurato alla giustizia uno dei presunti responsabili, colto in flagranza di reato. È il bilancio di una attività del Consorzio Custodia Campi che ha poi permesso di recuperare la refurtiva «grazie all'impegno costante e al sacrificio delle guardie impegnate sul territorio».
Il furto è stato sventato nel corso della notte scorsa in zona Cagnale. «Merito dell'impegno costante e del sacrificio delle guardie del Consorzio Custodia Campi, impegnate sul territorio. L'azione - si legge in un comunicato stampa - è il frutto della vigilanza attenta e dell'esperienza accumulata sul campo, che ha consentito di cogliere dei movimenti sospetti, di agire con prontezza, nonostante le difficoltà e il rischio e di allertare subito le forze dell'ordine che hanno fermato l'uomo».
L'azione è il frutto della vigilanza e della esperienza accumulata sul campo. «Un successo che testimonia il valore della sorveglianza e l'importanza di investire in sicurezza per tutelare il lavoro, il raccolto e il reddito dei produttori agricoli - il commento del Consorzio -. Un risultato che premia l'impegno costante delle guardie campestri bitontine e dimostra che, con determinazione e presenza sul territorio, è possibile difendere il lavoro onesto e scoraggiare chi tenta di danneggiarlo».
Il fermo dell'uomo «è stato possibile grazie alla collaborazione con le forze dell'ordine, intervenute a supporto della operazione. Un risultato che premia l'impegno costante delle guardie campestri e dimostra che, con la presenza nell'agro, è possibile difendere il lavoro - terminano - e scoraggiare chi tenta di danneggiarlo».
Il furto è stato sventato nel corso della notte scorsa in zona Cagnale. «Merito dell'impegno costante e del sacrificio delle guardie del Consorzio Custodia Campi, impegnate sul territorio. L'azione - si legge in un comunicato stampa - è il frutto della vigilanza attenta e dell'esperienza accumulata sul campo, che ha consentito di cogliere dei movimenti sospetti, di agire con prontezza, nonostante le difficoltà e il rischio e di allertare subito le forze dell'ordine che hanno fermato l'uomo».
L'azione è il frutto della vigilanza e della esperienza accumulata sul campo. «Un successo che testimonia il valore della sorveglianza e l'importanza di investire in sicurezza per tutelare il lavoro, il raccolto e il reddito dei produttori agricoli - il commento del Consorzio -. Un risultato che premia l'impegno costante delle guardie campestri bitontine e dimostra che, con determinazione e presenza sul territorio, è possibile difendere il lavoro onesto e scoraggiare chi tenta di danneggiarlo».
Il fermo dell'uomo «è stato possibile grazie alla collaborazione con le forze dell'ordine, intervenute a supporto della operazione. Un risultato che premia l'impegno costante delle guardie campestri e dimostra che, con la presenza nell'agro, è possibile difendere il lavoro - terminano - e scoraggiare chi tenta di danneggiarlo».