Successo per la quarta edizione di "Forni e Frantoi" a Bitonto
Ricci: «Rassegna racconta la nostra identità»
lunedì 1 dicembre 2025
Bitonto ha ospitato nel fine settimana appena trascorso la quarta edizione di "Forni e Frantoi", l'evento per eccellenza che ha celebrato le tradizioni gastronomiche locali, rimarcando un legame tra comunità cittadina ed i prodotti tipici.
L'evento, organizzato dall'Associazione Bonum Totum, con il patrocinio dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio, la collaborazione dell'Associazione Culturale Oikos, di Confartigianato Bitonto, di Slow food - Mercato della Terra e con il contributo della Masseria Lama Balice ha portato nella città dell'olio centinaia di visitatori che hanno potuto degustare non solo l'oro verde locale, prodotto di massima eccellenza, ma anche prodotti da forno, dai bocconotti alle focacce, di tre storici forni cittadini quali San Luca, San Giovanni e Fratelli Carlucci.
Tra lezioni di preparazione della focaccia (declinata in salsa bitontina) e di dolci tipici del periodo natalizio e degustazioni di taralli, la rassegna ha suscitato consensi tra i visitatori arrivati da tutta la Città Metropolitana di Bari.
Il miglior spot per le attività produttive cittadine sono arrivate dal sindaco Francesco Paolo Ricci, "beccato" a gustarsi un ottimo bocconotto: «Il nostro bocconotto - ha spiegato - piccolo scrigno di bontà, racconta la storia e il cuore delle nostre famiglie, dei nostri forni, della nostra identità». E c'è chi giura di averlo visto davvero fare il giro di tutti i forni impegnati in una iniziativa che strappa anche tanti sorrisi.
Per Antonio Saracino, presidente del GAL, "Forni e Frantoi" è molto più di un evento: è un veicolo di accoglienza esperienziale, uno strumento che permette ai visitatori di entrare in contatto diretto con le tradizioni e con le persone che le custodiscono. «Oggi più che mai - ha detto Saracino - è fondamentale sensibilizzare gli operatori del settore sull'importanza dell'accoglienza».
L'evento, organizzato dall'Associazione Bonum Totum, con il patrocinio dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio, la collaborazione dell'Associazione Culturale Oikos, di Confartigianato Bitonto, di Slow food - Mercato della Terra e con il contributo della Masseria Lama Balice ha portato nella città dell'olio centinaia di visitatori che hanno potuto degustare non solo l'oro verde locale, prodotto di massima eccellenza, ma anche prodotti da forno, dai bocconotti alle focacce, di tre storici forni cittadini quali San Luca, San Giovanni e Fratelli Carlucci.
Tra lezioni di preparazione della focaccia (declinata in salsa bitontina) e di dolci tipici del periodo natalizio e degustazioni di taralli, la rassegna ha suscitato consensi tra i visitatori arrivati da tutta la Città Metropolitana di Bari.
Il miglior spot per le attività produttive cittadine sono arrivate dal sindaco Francesco Paolo Ricci, "beccato" a gustarsi un ottimo bocconotto: «Il nostro bocconotto - ha spiegato - piccolo scrigno di bontà, racconta la storia e il cuore delle nostre famiglie, dei nostri forni, della nostra identità». E c'è chi giura di averlo visto davvero fare il giro di tutti i forni impegnati in una iniziativa che strappa anche tanti sorrisi.
Per Antonio Saracino, presidente del GAL, "Forni e Frantoi" è molto più di un evento: è un veicolo di accoglienza esperienziale, uno strumento che permette ai visitatori di entrare in contatto diretto con le tradizioni e con le persone che le custodiscono. «Oggi più che mai - ha detto Saracino - è fondamentale sensibilizzare gli operatori del settore sull'importanza dell'accoglienza».