Spaccio di droga nel locale disabitato: due in carcere, in tre tornano liberi

Il blitz dei Carabinieri, ieri sera, in vico Fiorito: sequestrati 264,49 grammi fra cocaina, hashish e marijuana, oltre a 500 euro

sabato 11 ottobre 2025 11.33
A cura di Nicola Miccione
Irrompono in un'abitazione disabitata nel centro storico di Bitonto e all'interno trovano due soggetti finiti in manette con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e 264,49 grammi fra cocaina, hashish e marijuana, oltre a 500 euro. Per la strada, poi, ulteriori tre arresti, sempre da parte dei Carabinieri.

È accaduto a Bitonto, dove i militari dell'Arma hanno arrestato i 24enni Emilio Beli e Francesco Pazienza, il 45enne Sebastiano Ratto e i 25enni Francesco Rizzo e Giuseppe Lozito. Oggi, però, dopo il rito direttissimo, la giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari, Antonietta Guerra, ha ordinato la reimmissione in libertà degli ultimi tre indagati, assistiti dagli avvocati Luigi Ventola, Angela Noviello e Francesco Toscano: le loro rispettive posizioni sono state tutte stralciate.

Per gli altri due, invece, i quali avrebbero gestito materialmente le sostanze e difesi dall'avvocato Michele Pasculli, la gip ha disposto il trasferimento nel carcere di Bari. I militari della Compagnia di Modugno, diretti dal maggiore Giovanna Bosso, sapevano che la vendita di droga fra i vicoli della città vecchia era rallentata, ma non ferma. E grazie al fiuto investigativo della Stazione, guidata dal maresciallo maggiore Roberto Tarantino, hanno mappato qualsiasi rifugio per i pusher.

Tutto è avvenuto ieri sera, alle ore 21.00, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione ed alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti con il supporto di un elicottero. Fino alla perquisizione di un'abitazione disabitata di vico Fiorito, dove, avendo il fondato sospetto che lì dentro potesse esservi droga e che, quindi, fosse stata messa in piedi un centrale dello spaccio, hanno deciso di fare irruzione con unità cinofile e lo Squadrone Eliportato Cacciatori di Puglia.

Belli e Pazienza, i due trovati nel locale, non avevano avuto alcun sentore. All'interno dell'immobile, disabitato e senza utenze, i militari hanno recuperato 8 dosi di cocaina (6,37 grammi), 70 dosi di hashish (109,60 grammi), 62 dosi di marijuana (142,67 grammi) e 3 dosi di una variante resinosa della stessa sostanza (5,85 grammi). Immediata la cinturazione della zona che ha poi portato al fermo degli altri tre indagati, «indosso» ai quali, però, «non veniva rinvenuto nulla di illecito».

Sotto sequestro - in una operazione coordinata dal pubblico ministero della Procura della Repubblica di Bari, Desirèe Digeronimo - sono finiti anche 500 euro in contanti, ritenuti il provento dell'attività di spaccio al dettaglio, 4 fogli con degli appunti riportanti cifre e riferimenti alla contabilità e un bilancino di precisione.