Sinistra Italiana attacca vicesindaca Legista: «Presenza a evento della Lega politicamente inaccettabile»
La numero due dell'Amministrazione Ricci ha recentemente partecipato a un incontro promosso dal partito di Matteo Salvini
mercoledì 19 novembre 2025
Accende il dibattito politico cittadino la presenza della vicesindaca di Bitonto, Marianna Legista, a un evento pubblico promosso da Massimo Cassano, che alcuni mesi fa ha ufficializzato la sua adesione alla Lega di Matteo Salvini. La partecipazione della numero due dell'Amministrazione Ricci, eletta nel 2022 all'interno di una coalizione di centrosinistra tra le fila di "Rete Civica - Italia Popolare", la formazione politica che fa capo allo stesso ex senatore barese, è stata denunciata con toni durissimi dalla sezione locale di Sinistra Italiana, che in un lungo post social parla di «atto gravissimo e politicamente inaccettabile».
Secondo il partito, l'immagine della vicesindaca comparsa nei post di Cassano, ex sottosegretario di stato al lavoro, rappresenterebbe «una contraddizione evidente» rispetto alla collocazione politica con cui Legista e i consiglieri a lei vicini si sono presentati alle scorse elezioni amministrative. «La Lega - scrive Sinistra Italiana - rappresenta l'esatto opposto dei valori, dei principi e dell'impegno su cui, nel 2022, si fondò la coalizione di centro-sinistra».
Per SI, non può trattarsi di una semplice scelta personale: «Anche in assenza di dichiarazioni dirette, la presenza della vicesindaca in questo contesto non può essere liquidata come un dettaglio o una "scelta personale": si tratta di un atto che contraddice apertamente la collocazione politica con cui si è presentata ai cittadini e che rischia di disorientare l'elettorato, minando ulteriormente la credibilità della politica nel suo significato più alto».
Il riferimento è anche a un presunto malessere latente nei rapporti interni alla maggioranza, che Sinistra Italiana descrive come «indebolita anche dall'atteggiamento del Sindaco e da una parte delle forze politiche che compongono l'attuale maggioranza».
Da qui la richiesta di una presa di posizione immediata e pubblica da parte delle forze politiche che sostengono l'Amministrazione Ricci — Partito Democratico, Strada in Comune e Democratici per la Puglia — oltre che dello stesso sindaco. «Il silenzio equivarrebbe a una responsabilità politica diretta, che ricadrebbe sull'intero popolo del centrosinistra bitontino», avverte il partito.
«Il nostro partito non accetterà ambiguità né compromessi al ribasso: difenderemo con fermezza i valori del centro-sinistra, e non quelli della destra più becera. La coerenza del mandato che avete ricevuto nel 2022 merita rispetto — così come lo meritano i cittadini di Bitonto, che in quel progetto hanno creduto», conclude Sinistra Italiana.
Al momento, però, dall'Amministrazione comunale e dalla vicesindaca Legista non sono ancora giunte dichiarazioni ufficiali.
Secondo il partito, l'immagine della vicesindaca comparsa nei post di Cassano, ex sottosegretario di stato al lavoro, rappresenterebbe «una contraddizione evidente» rispetto alla collocazione politica con cui Legista e i consiglieri a lei vicini si sono presentati alle scorse elezioni amministrative. «La Lega - scrive Sinistra Italiana - rappresenta l'esatto opposto dei valori, dei principi e dell'impegno su cui, nel 2022, si fondò la coalizione di centro-sinistra».
Per SI, non può trattarsi di una semplice scelta personale: «Anche in assenza di dichiarazioni dirette, la presenza della vicesindaca in questo contesto non può essere liquidata come un dettaglio o una "scelta personale": si tratta di un atto che contraddice apertamente la collocazione politica con cui si è presentata ai cittadini e che rischia di disorientare l'elettorato, minando ulteriormente la credibilità della politica nel suo significato più alto».
Il riferimento è anche a un presunto malessere latente nei rapporti interni alla maggioranza, che Sinistra Italiana descrive come «indebolita anche dall'atteggiamento del Sindaco e da una parte delle forze politiche che compongono l'attuale maggioranza».
Da qui la richiesta di una presa di posizione immediata e pubblica da parte delle forze politiche che sostengono l'Amministrazione Ricci — Partito Democratico, Strada in Comune e Democratici per la Puglia — oltre che dello stesso sindaco. «Il silenzio equivarrebbe a una responsabilità politica diretta, che ricadrebbe sull'intero popolo del centrosinistra bitontino», avverte il partito.
«Il nostro partito non accetterà ambiguità né compromessi al ribasso: difenderemo con fermezza i valori del centro-sinistra, e non quelli della destra più becera. La coerenza del mandato che avete ricevuto nel 2022 merita rispetto — così come lo meritano i cittadini di Bitonto, che in quel progetto hanno creduto», conclude Sinistra Italiana.
Al momento, però, dall'Amministrazione comunale e dalla vicesindaca Legista non sono ancora giunte dichiarazioni ufficiali.