Salva le due figlie in mare ma lui annega, muore papà 47enne di Bitonto
Non ce l'ha fatta a tornare a riva Giuseppe Saponaro, morto nelle acque di Forcatella, località marina di Fasano
domenica 19 giugno 2022
11.38
Ha visto le figlie, due gemelle di 11 anni, in difficoltà in mare e si è tuffato anche lui, ma non ce l'ha fatta, risucchiato dalle onde. Un 47enne di Bitonto, Giuseppe Saponaro, è morto in mare dopo le 15.00 di ieri in località Forcatella, in provincia di Brindisi, dopo aver salvato le due figlie che non riuscivano a tornare a riva.
L'uomo era sulla spiaggia con la sua famiglia quando ad un tratto ha notato le figlie in difficoltà nel mare antistante le calette del litorale fasanese alla Forcatella a causa delle onde provocate dal vento maestrale, e si è tuffato riuscendo a metterle in salvo. Lui, però, è rimasto intrappolato tra le onde e non ce l'ha fatta. Altri bagnanti si sono tuffati per aiutarlo riuscendo a tirarlo sulla scogliera, ma una volta giunto il 118 per rianimarlo non si è potuto far altro che constatare la morte.
Inutili, infatti, si sono rivelati i tentativi del personale sanitario di rianimarlo. Probabilmente il 47enne ha avuto un infarto a causa dello sforzo ed è annegato, forse aveva ingerito troppa acqua nuotando. Saranno le indagini, ora, a chiarire la dinamica dell'accaduto. Le figlie del 47enne sono invece riuscite a mettersi in salvo, mentre sulla spiaggia, tra Torre Canne e Savelletri, sono intervenuti i militari della Capitaneria di Porto, che indagano, e i Carabinieri della Compagnia di Fasano.
La salma si trova presso l'obitorio di Fasano. Il forte vento di maestrale che ha cominciato a sferzare la costa ha messo in difficoltà anche altri bagnanti. A pochi chilometri da Forcatella pure un altro uomo ha rischiato di annegare. Stava facendo il bagno a Rosa Marina e solo l'intervento di un bagnino ha evitato il peggio.
L'uomo era sulla spiaggia con la sua famiglia quando ad un tratto ha notato le figlie in difficoltà nel mare antistante le calette del litorale fasanese alla Forcatella a causa delle onde provocate dal vento maestrale, e si è tuffato riuscendo a metterle in salvo. Lui, però, è rimasto intrappolato tra le onde e non ce l'ha fatta. Altri bagnanti si sono tuffati per aiutarlo riuscendo a tirarlo sulla scogliera, ma una volta giunto il 118 per rianimarlo non si è potuto far altro che constatare la morte.
Inutili, infatti, si sono rivelati i tentativi del personale sanitario di rianimarlo. Probabilmente il 47enne ha avuto un infarto a causa dello sforzo ed è annegato, forse aveva ingerito troppa acqua nuotando. Saranno le indagini, ora, a chiarire la dinamica dell'accaduto. Le figlie del 47enne sono invece riuscite a mettersi in salvo, mentre sulla spiaggia, tra Torre Canne e Savelletri, sono intervenuti i militari della Capitaneria di Porto, che indagano, e i Carabinieri della Compagnia di Fasano.
La salma si trova presso l'obitorio di Fasano. Il forte vento di maestrale che ha cominciato a sferzare la costa ha messo in difficoltà anche altri bagnanti. A pochi chilometri da Forcatella pure un altro uomo ha rischiato di annegare. Stava facendo il bagno a Rosa Marina e solo l'intervento di un bagnino ha evitato il peggio.