Ritrovato il corpo senza vita di Giuseppe Sansanelli
Sulle sue tracce anche il cane molecolare Wendy, dell'unità cinofila dei Sass di Bitonto
giovedì 18 gennaio 2018
11.10
«Si è cercato in tutti i modi di dare speranza ai genitori ma purtroppo, dopo aver appreso la triste notizia, nostro malgrado, non possiamo che esprimere - a nome del Comando Generale SASS e del Comando Regionale SASS Puglia - il nostro messaggio di cordoglio e vicinanza ai familiari del giovane Giuseppe Sansanelli. Perdonateci se non abbiamo fatto di più».
Con queste parole Luigi Presicce, il comandante dei SASS Puglia ha commentato la notizia del ritrovamento del corpo senza vita di Giuseppe Sansanelli, il giovane scomparso da Sant'Arcangelo, in provincia di Potenza, due giorni prima di Natale e sulle cui tracce si era messo anche Wendy, il cane molecolare dell'unità cinofila di Bitonto dei Sass. Per giorni il fiuto del pastore aveva cercato una pista che allontanasse dal tragico epilogo della vicenda, fermandosi però sempre nella stessa località denominata "Fosso Farina" dove alla fine è stato trovato il corpo del povero Giuseppe, in fondo a un pozzo. Il 26enne aveva detto ai genitori di uscire per fare la solita corsa per l'allenamento, ma non aveva fatto più rientro a casa. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e i Vigili del Fuoco per il recupero del corpo, oltre al medico legale. Il magistrato di turno del Tribunale di Lagonegro, dottoressa Colella, ha disposto l'esame autoptico sul corpo di Giuseppe Sansanelli, che è stato trasferito presso l'obitorio dell'Ospedale di Chiaromonte a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Con queste parole Luigi Presicce, il comandante dei SASS Puglia ha commentato la notizia del ritrovamento del corpo senza vita di Giuseppe Sansanelli, il giovane scomparso da Sant'Arcangelo, in provincia di Potenza, due giorni prima di Natale e sulle cui tracce si era messo anche Wendy, il cane molecolare dell'unità cinofila di Bitonto dei Sass. Per giorni il fiuto del pastore aveva cercato una pista che allontanasse dal tragico epilogo della vicenda, fermandosi però sempre nella stessa località denominata "Fosso Farina" dove alla fine è stato trovato il corpo del povero Giuseppe, in fondo a un pozzo. Il 26enne aveva detto ai genitori di uscire per fare la solita corsa per l'allenamento, ma non aveva fatto più rientro a casa. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e i Vigili del Fuoco per il recupero del corpo, oltre al medico legale. Il magistrato di turno del Tribunale di Lagonegro, dottoressa Colella, ha disposto l'esame autoptico sul corpo di Giuseppe Sansanelli, che è stato trasferito presso l'obitorio dell'Ospedale di Chiaromonte a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.