Profughi ucraini: la Caritas di Bari-Bitonto si mobilita

«Mappiamo le disponibilità ad accoglierli di parrocchie e comunità», si legge nel comunicato formato da Don Vito Piccinonna

giovedì 3 marzo 2022 07.20
Si è messa in moto la macchina della solidarietà per accogliere i profughi ucraini: la Caritas Bari-Bitonto ha invitato tutte le parrocchie e le comunità a mappare le disponibilità di accoglienza. Al momento non sono state organizzate delle raccolte viveri e medicinali.

É quanto comunicato dalla nota della Caritas diffusa due giorni fa, firmata da Don Vito Piccinonna, direttore della Caritas Bari Bitonto: "in vista dell'indizione della colletta nazionale della Cei, chi vuole può donare un contributo al Fondo di Solidarietà della nostra diocesi; - Banca Mps IT88J010300400000005700049 ".

"Nelle more che si predisponga con urgenza un piano europeo d'accoglienza - si legge ancora - , si invitano le parrocchie e le comunità religiose a mappare le disponibilità di accoglienza da utilizzare per ospitare nuclei di ucraini che, probabilmente, nei prossimi giorni raggiungeranno le nostre località. A tal, proposito si individui e si comunichino i riferimenti (nome, cognome, telefono e-mail) di un referente per ciascuna realtà. È un momento particolare che richiede lo sforzo e la corresponsabilità di tutti".