Potature radicali fuori stagione, la critica dei consiglieri Damascelli, Toscano e Rossiello

Per Fratelli d'Italia «nessuna programmazione, solo improvvisazione»

sabato 9 agosto 2025
Osservazioni critiche provengono dai consiglieri comunali di Fratelli d'ItaliaDomenico Damascelli, Francesco Toscano, Carmela Rossiello – circa le potature radicali fuori stagione effettuate sulle specie di Sophora japonica. Secondo l'opposizione, infatti, interventi così invasivi rischiano di creare dei trami agli alberi. Si contesta l'assenza di programmazione dell'amministrazione Ricci la quale, invece, lascia spazio a un'improvvisazione incauta che potrebbe riverberare le sue conseguenze sul verde pubblico.

Di seguito la nota stampa dei consiglieri di Fratelli d'Italia.

«A Bitonto, in via Repubblica, si stanno effettuando in questi giorni delle potature drastiche su esemplari di Sophora japonica, una scelta quanto meno discutibile sotto il profilo sia agronomico sia ambientale.

Le potature così radicali, nel pieno della stagione estiva, non solo sono inconsuete, ma potenzialmente dannose per la salute degli alberi, in quanto realizzate su specie caducifoglie in un periodo non idoneo. In questa fase dell'anno, se proprio necessario, si potrebbe procedere solo con una potatura verde leggera.

Interventi così invasivi, invece, espongono le piante al rischio di stress, disseccamenti progressivi e danni irreversibili, che potrebbero manifestarsi non nell'immediato, ma nei mesi o anni successivi.

Hanno ragione i residenti, che hanno tutto il diritto, giustamente, di potersi affacciare ai propri balconi e usufruirne senza l'invasione di rami e insetti. E questo sacrosanto diritto va conciliato con il rispetto dei cicli naturali degli alberi e delle corrette pratiche agronomiche: si deve intervenire nei tempi giusti (a fine inverno, quando le piante sono in riposo vegetativo), con una potatura completa.

Ci chiediamo: chi si assumerà la responsabilità di eventuali danni permanenti al patrimonio arboreo urbano? È evidente che alla base di queste scelte manca una seria programmazione delle operazioni colturali, basata su criteri scientifici e rispetto delle linee guida agronomiche.

Bitonto ha bisogno di una gestione del verde urbano competente, sostenibile e trasparente, non interventi improvvisati che rischiano di compromettere il patrimonio arboreo della città.

Chiediamo, pertanto, al sindaco e alla giunta comunale di chiarire le motivazioni di tali potature straordinarie, di rendere pubblico il piano di manutenzione del verde urbano, di attivare un tavolo tecnico con agronomi e associazioni ambientali per una gestione corretta e condivisa del verde cittadino.

Il rispetto della natura parte dalle buone pratiche. La città è stanca di continui errori a causa della sciatteria politica dell'amministrazione comunale di centrosinistra».