Parco fotovoltaico in agro di Bitonto, interviene Sinistra Italiana

La nota integrale della segreteria cittadina

martedì 13 maggio 2025 13.15
Sta facendo discutere la decisione di impiantare un parco fotovoltaico in agro di Bitonto. Sulla vicenda è intervenuta anche la segreteria cittadina di Sinistra Italiana. Di seguito il comunicato integrale:

«La transizione energetica priva dell'approccio sistemico che sperimenta l'equilibrio tra natura e progresso tecnologico ci pone in una condizione di insensibilità verso la tutela del paesaggio, il patrimonio agricolo e il benessere sociale.
La realizzazione di un parco fotovoltaico è un obiettivo che non può essere perseguito a discapito dell'eradicazione di interi uliveti che hanno plasmato il nostro paesaggio per generazioni come testimoni silenziosi della nostra storia e cultura.
Gli uliveti non sono semplici distese agricole, rappresentano un ecosistema complesso e vitale, ospitano una ricca biodiversità, contribuiscono alla stabilità del suolo, svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento dell'equilibrio idrogeologico e soprattutto hanno rappresentato la fonte di sostentamento di intere generazioni di agricoltori.
La presenza di distese di uliveti definisce l'identità e l'attrattività turistica di un territorio, ecco perché molte regioni italiane hanno legiferato nel merito cercando di limitare l'eradicazione di tali piante, simbolo del patrimonio agricolo italiano.
Pur riconoscendo che è un dovere trovare alternative alla produzione di energia da fonti non rinnovabili, sostituire questi custodi della nostra civiltà agricola con distese di pannelli solari, significa sacrificare un patrimonio naturale e culturale inestimabile per un guadagno energetico che potrebbe e dovrebbe essere perseguito con maggiore intelligenza e rispetto del territorio.
La realizzazione di un impianto fotovoltaico di circa 15 ettari nel nostro territorio solleva dubbi sulla sensibilità dei nostri amministratori sui temi ambientali e poco credibile è la narrazione che svincola il Comune dalle decisioni prese da altre autorità.
L'assenza del piano urbanistico generale (PUG), il mancato aggiornamento del piano di azione per l'energia sostenibile e il clima (PAESC), punti programmatici dell'amministrazione, sono un esempio di come si vuole governare e tutelare il territorio.
In particolare, l'adozione e l'approvazione definitiva del PUG avrebbero potuto indirizzare le decisioni in ambiti coerenti con la tutela della biodiversità e del paesaggio.
Ancora una volta evidenziamo le divergenze che hanno costretto Sinistra Italiana ad abbandonare questa maggioranza!
In considerazione della denuncia da parte del rappresentante regionale della Confederazione Italiana Agricoltori, è lecito domandarsi se preventivamente siano state valutate adeguatamente alternative meno impattanti, come l'installazione di pannelli solari su aree già compromesse, su coperture di edifici industriali e commerciali, o attraverso soluzioni di agrivoltaico che permettano una coesistenza tra produzione energetica e agricoltura.
Ribadiamo la necessità di promuovere una pianificazione energetica che privilegi soluzioni integrate e rispettose del paesaggio, della biodiversità e della vocazione agricola del nostro territorio.
È un dovere morale denunciare questa insensibilità verso la tutela della natura e chiedere un cambio di rotta, affinché il progresso e l'innovazione tecnologica non si traducano in un impoverimento del nostro patrimonio più prezioso: la nostra terra!».
Sinistra Italiana Bitonto