«Manca il personale». Vigili del Fuoco in stato di agitazione

La Uil Pa Vvf denuncia «la grave carenza di personale che riguarda il Distaccamento di Molfetta»

lunedì 30 maggio 2022 12.11
Prosegue lo stato di agitazione dei Vigili del Fuoco dei Comandi Provinciali pugliesi indetto il 23 aprile scorso da Fns Cisl Vvf Puglia, Co.Na.Po. Puglia, Uil Vvf Puglia, Fp Cgil Vvf Puglia, Confsal Vvf Puglia e Usb Vvf Puglia. Le organizzazioni sindacali riferiscono dell'incontro ospitato nella direzione regionale, finalizzato ad evitare lo sciopero di categoria.

Alla base della protesta «i preannunciati pensionamenti che riguarderanno moltissime unità operative (in maggioranza del ruolo capo reparto e capo squadra) e amministrative» che gravano «ancor di più sulla cronica carenza d'organico attuale divenuta ormai insostenibile». A Molfetta, Maurizio de Tullio, rappresentante sindacale e segretario della Uil Pa Vvf denuncia proprio la «grave carenza di personale che riguarda il locale Distaccamento».

Dal 2019, proprio il Distaccamento di Molfetta, che copre anche i comuni di Giovinazzo, Terlizzi, Bitonto e Bisceglie, è stato decretato dal Ministero dell'interno di categoria SD4 con un aumento di personale dalle 8 unità a turno (che a causa di pensionamenti e trasferimenti, però, non si riescono più a garantire) ad 11 unità (numero che avrebbe consentito di disporre di due squadre). Ma la realtà, purtroppo, è un'altra. Di qui, lo stato di agitazione.

«Si è infatti costretti con una sola squadra e pochi uomini - afferma de Tullio - a coprire i comuni di Molfetta, Giovinazzo, Terlizzi, Bitonto, Bisceglie e relative zone industriali e porti (209.749 abitanti e 416.09 chilometri quadrati). Nel caso si sia impegnati su un altro comune - è la chiosa finale - non si potrebbe garantire un altro intervento in tempi rapidi».