LAMAl'Arte, la passeggiata di fine anno di Fare Verde nella Lama Balice
Partenza dal centro antico di Bitonto e arrivo nella chiesa del Crocifisso
mercoledì 31 dicembre 2025
È stata rinnovata anche quest'anno LAMAl'Arte, la passeggiata di fine anno nella Lama Balice tra arte, cultura, natura e bellezza paesaggistica a cura del gruppo Fare Verde di Bitonto. Domenica 28 dicembre 2025, con l'accurata organizzazione dell'avv. Beppe Cazzolla e con la partecipazione dei poeti de L'isola di Gary, a cura di Maria Pia Latorre e Sandro Marano, con la partecipazione di Damiano Bove, Tina De Santis e Alfonso Pannullo, un gruppo di cittadini ha preso parte all'iniziativa.
La passeggiata è partita dal centro antico di Bitonto, da un dedalo di stradine interne lastricate di chianche, tirate a lucido e splendenti sotto il bel sole dicembrino, tripudio di luci negli allestimenti natalizi, che sottolineano non solo la grande cura e l'inventiva popolare, ma soprattutto l'amore per il territorio. Nella passeggiata lungo le coorti del centro storico, il gruppo è stato guidato da Michele Castellano, anima bitontina che ha mostrato attenzione e passione verso la città, tradotte in azioni concrete e continue di cura, tra mille difficoltà.
La passeggiata nella lama urbana, invece, sapientemente guidata da Franco Carbone e supportata dall'efficiente Pietro De Francesco, ha rivelato meravigliose sorprese soltanto intuite quando i visitatori sono passati al di sopra di uno dei due ponti che collegano la città. Nelle grotte, oltre ai fenomeni carsici, da ammirare anche resti di insediamenti storici che sono stati di grande impatto. La grandezza e la ricchezza della città di Bitonto in epoche storiche antiche è nota, come ben noto che la sua opulenza e la sua organizzazione politica e amministrativa dominarono la scena e precedettero l'ascesa politico-amministrativa della città di Bari.
Dopo essere stati accolti da don Fabio Carbonara, si è rivelata interessante la visita alla chiesa del Crocifisso, guidata dal prof. Stefano Milillo. L'antico edificio contiene numerosi affreschi del '600 e di altre epoche, realizzati da diversi artisti, in particolare pregevoli quelle del pittore bitontino Carlo Rosa. I poeti de L'isola di Gary hanno, con maestria, condito di poesia la manifestazione. Dolci alle orecchie gli interventi musicali della giovane violinista Sonia Luiso come dolci al palato le bontà e i prodotti tipici che abbiamo assaporato a fine passeggiata durante lo scambio di auguri.
La passeggiata è partita dal centro antico di Bitonto, da un dedalo di stradine interne lastricate di chianche, tirate a lucido e splendenti sotto il bel sole dicembrino, tripudio di luci negli allestimenti natalizi, che sottolineano non solo la grande cura e l'inventiva popolare, ma soprattutto l'amore per il territorio. Nella passeggiata lungo le coorti del centro storico, il gruppo è stato guidato da Michele Castellano, anima bitontina che ha mostrato attenzione e passione verso la città, tradotte in azioni concrete e continue di cura, tra mille difficoltà.
La passeggiata nella lama urbana, invece, sapientemente guidata da Franco Carbone e supportata dall'efficiente Pietro De Francesco, ha rivelato meravigliose sorprese soltanto intuite quando i visitatori sono passati al di sopra di uno dei due ponti che collegano la città. Nelle grotte, oltre ai fenomeni carsici, da ammirare anche resti di insediamenti storici che sono stati di grande impatto. La grandezza e la ricchezza della città di Bitonto in epoche storiche antiche è nota, come ben noto che la sua opulenza e la sua organizzazione politica e amministrativa dominarono la scena e precedettero l'ascesa politico-amministrativa della città di Bari.
Dopo essere stati accolti da don Fabio Carbonara, si è rivelata interessante la visita alla chiesa del Crocifisso, guidata dal prof. Stefano Milillo. L'antico edificio contiene numerosi affreschi del '600 e di altre epoche, realizzati da diversi artisti, in particolare pregevoli quelle del pittore bitontino Carlo Rosa. I poeti de L'isola di Gary hanno, con maestria, condito di poesia la manifestazione. Dolci alle orecchie gli interventi musicali della giovane violinista Sonia Luiso come dolci al palato le bontà e i prodotti tipici che abbiamo assaporato a fine passeggiata durante lo scambio di auguri.