La scherma d'epoca a Bitonto con la Compagnia della Rosa e della Spada
Una nuova sala d'arme in via Vito Acquafredda per la più grande associazione di settore nel Mezzogiorno
lunedì 16 settembre 2019
15.26
Apre i battenti a Bitonto la più grande associazione del Meridione di scherma d'epoca, "La Compagnia della Rosa e della Spada", che da alcuni giorni ha dato avvio ai corsi riservati ad appassionati e novizi. Con Bitonto e Bari, le due ultime sale d'armi aperte, il sodalizio può contare altre 10 sale tra Campania, Lazio e Puglia, attive ormai da 15 anni.
«La nostra disciplina – spiega Michele Bellino, uno degli istruttori della società sportiva - si basa sullo studio e la riscoperta delle tecniche di scherma utilizzate nel passato, in particolare il nostro interesse si concentra sui secoli XIV-XV. Bisogna considerare che in quel periodo la scherma era una vera e proprio arte marziale utilizzata, sui campi di battaglia o in duello, per proteggersi e sopravvivere e proprio per l'importanza di queste conoscenze vi era delle figure esperte che avevano il compito di insegnare il combattimento con le armi bianche. Per nostra fortuna tali maestri di scherma ci hanno lasciato degli importanti manoscritti che racchiudono tutte le conoscenze da essi acquisite. Con un continuo studio su queste opere, supportato dalla pratica oggi possiamo ricostruire le tecniche e gli insegnamenti di quei trattati e dare nuova vita a questa affascinante arte marziale».
«Per noi la scherma storica è una passione ed uno sport – aggiunge l'istruttore responsabile anche della sala di Bitonto, in via Vito Acquafredda 21 - non mancano infatti le possibilità per gli atleti di prendere parte a diversi circuiti di gare sportive, gestite dal settore scherma del CSEN e della FIS. Tutte le nostre attività si svolgono in sicurezza, rispettando i protocolli dettati dagli enti, con equipaggiamenti regolamentari moderni e certificati».
«La nostra disciplina – spiega Michele Bellino, uno degli istruttori della società sportiva - si basa sullo studio e la riscoperta delle tecniche di scherma utilizzate nel passato, in particolare il nostro interesse si concentra sui secoli XIV-XV. Bisogna considerare che in quel periodo la scherma era una vera e proprio arte marziale utilizzata, sui campi di battaglia o in duello, per proteggersi e sopravvivere e proprio per l'importanza di queste conoscenze vi era delle figure esperte che avevano il compito di insegnare il combattimento con le armi bianche. Per nostra fortuna tali maestri di scherma ci hanno lasciato degli importanti manoscritti che racchiudono tutte le conoscenze da essi acquisite. Con un continuo studio su queste opere, supportato dalla pratica oggi possiamo ricostruire le tecniche e gli insegnamenti di quei trattati e dare nuova vita a questa affascinante arte marziale».
«Per noi la scherma storica è una passione ed uno sport – aggiunge l'istruttore responsabile anche della sala di Bitonto, in via Vito Acquafredda 21 - non mancano infatti le possibilità per gli atleti di prendere parte a diversi circuiti di gare sportive, gestite dal settore scherma del CSEN e della FIS. Tutte le nostre attività si svolgono in sicurezza, rispettando i protocolli dettati dagli enti, con equipaggiamenti regolamentari moderni e certificati».