Il caso Bitonto in Prefettura: predisposto un ulteriore potenziamento dei controlli

Oggi si è svolta la riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal prefetto Antonia Bellomo

martedì 25 luglio 2023 18.49
Oggi in Prefettura si è svolta la riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal prefetto Antonia Bellomo. In primo luogo è stata analizzata la situazione della sicurezza nel Comune di Bitonto con la partecipazione del sindaco della città dell'olio, Francesco Paolo Ricci.

Dalla disamina svolta è emerso che l'attenzione su quel territorio comunale «è alta e costante» con vari servizi di prevenzione generale e controllo, modulati periodicamente in relazione alle criticità emergenti e poi rafforzati da servizi straordinari settimanali ad "alto impatto", a cui si unisce una incessante attività di contrasto, coordinata dall'Autorità Giudiziaria barese, che negli ultimi anni ha prodotto importanti e significativi con l'arresto di esponenti di spicco della criminalità organizzata locale.

Il primo cittadino di Bitonto, inoltre, nel dare atto «del quotidiano impegno delle forze di polizia» ha sottolineato «che la comunità è preoccupata per un dilagante comportamento contro le regole da parte di alcuni giovani, in molti casi appartenenti ad ambienti criminali - ha detto Ricci -, che nelle piazze del centro storico, effettuano scorribande a bordo di bici elettriche incuranti del disagio arrecato ai residenti e ai tanti turisti» che in questi torridi mesi estivi affollano la cittadina a nord di Bari.

Si è quindi concordato di predisporre un ulteriore potenziamento urbano dei controlli, nelle zone segnalate, in forma congiunta tra la Polizia Locale e gli uomini dei presidi territoriali di Polizia, e con il coinvolgimento di esperti della Motorizzazione Civile per gli accertamenti tecnici di competenza, quale «segnale forte di presenza dello Stato» sull'intero territorio comunale, mentre il sindaco è stato sensibilizzato all'implementazione dei sistemi di videosorveglianza nelle aree più sensibili della città.

Per farlo, però, bisognerà utilizzare le risorse messe a disposizione dal Ministero dell'Interno nell'ambito del Programma Operativo Complementare (POC) "Legalità" 2014 - 2020, che ha attribuito al Comune di Bitonto un finanziamento di 250.000 euro. Il prefetto e i vertici provinciali delle forze di polizia hanno evidenziato che sulle tematiche della sicurezza, della legalità, e soprattutto su quelle legate alla devianza e al disagio giovanile, così avvertite dai bitontini, occorre lavorare sul doppio binario.

In parallelo all'azione di prevenzione e contrasto delle forze dell'ordine occorre investire sulla prevenzione con azioni concrete orientate a rafforzare i presidi, le agenzie educative e a rimodulare gli interventi in campo rivolgendoli alla diffusione del rispetto delle regole, del comune senso civico e infondendo nei cittadini bitontini e nelle fasce giovanili la consapevolezza che il consumo di droga e l'utilizzo di mercati paralleli alimenta i profitti e lo sviluppo delle attività illegali e, dunque, criminali.

Il Comitato ha dato anche il via libera al progetto per "La prevenzione della truffa agli anziani" elaborato dall'amministrazione comunale di Bari. L'iniziativa, il cui obiettivo è mettere in atto delle azioni integrate per il contrasto di truffe e raggiri ai danni della popolazione anziana, è finanziato dal Ministero dell'Interno. Sono state, infine, analizzate le misure di safety e di security, dei campionati nazionali Assoluti di atletica leggera a Molfetta e del concerto dei Pinguini Tattici Nucleari a Bari.

Presenti al Comitato, oltre al prefetto Bellomo e al sindaco Ricci, anche il questore di Bari, Giovanni Signer, i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il comandante provinciale di Bari dei Vigili del Fuoco e i comandanti della Polizie Locali di Bari, Bitonto, Silvana Dimundo, numero uno, e Molfetta.