I Velo ok nelle frazioni rimontati su alte attrezzature sospese

Il Comune di Bitonto sfida i vandali che li hanno già distrutti 3 volte

giovedì 11 febbraio 2021 16.28
Velo ok Palombaio-Mariotto, Atto IV.
Quarto capitolo nella saga che ha visto, suo malgrado, protagonista il comune di Bitonto, intento a fronteggiare una banda di comuni vandali locali impegnati nella distruzione sistematica dei Velo ok, le colonnine che accoglieranno la strumentazione per la misurazione della velocità delle auto in transito nella frazione di Palombaio e in quella di Mariotto.
Già in altre tre occasioni, infatti, la ditta incaricata dei lavori ha installato questi strumenti a livello della strada, come accaduto per tutti gli altri disseminati su tutto il territorio cittadino. A Palombaio però, in tutte e tre le occasioni mani ignote (ma non troppo) li hanno costantemente demoliti a poche ore dalla loro installazione. L'ultima volta meno di un mese fa, quando i malviventi avevano preso di mira anche quelli dell'altra frazione, la vicina Mariotto.
Questa volta però, e proprio a partire da Mariotto, come annunciato all'indomani dell'ultimo assalto dal sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, il comune di Bitonto ha cambiato strategia, togliendo le colonnine dal livello strada e proiettandole in alto. I Velo ok sono infatti stati montati su un massiccio palo in metallo, su attrezzature sospese all'altezza di circa 4 metri dal suolo.
Resta da capire adesso come e se i vandali decideranno di ritentare l'assalto, sempre che, nel frattempo, non vengano identificati e assicurati alla giustizia.