Ex ospedale e semafori rotti: Damascelli e FI Bitonto chiedono impegni precisi

Il consigliere regionale: «Assicurare assistenza adeguata». Dal partito: «Rischi enormi per automobilisti e pedoni»

sabato 20 gennaio 2018 12.31
Ci sono le condizioni in cui opera il Punto di Primo Intervento nell'ex ospedale di Bitonto e lo stato dei semafori in città nel mirino del consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli e della sezione locale del suo partito che hanno espresso preoccupazione su questi due fronti.
«A seguito di un sopralluogo che ho svolto nel Punto di primo intervento territoriale di Bitonto – denuncia Damascelli - ho riscontrato alcuni interventi che dovrebbero essere effettuati per assicurare agli utenti un'assistenza sanitaria in emergenza-urgenza più efficiente. Servizi importanti per il territorio, come dimostrano i dati: nel 2017 in quel Ppit sono state effettuate ben 6.423 prestazioni. Per questo ho scritto al direttore generale e al direttore del coordinamento 118 della Asl Bari, evidenziando le necessità a cui provvedere». «È necessario – aggiunge il consigliere regionale - che l'organizzazione dei turni degli autisti delle ambulanze del Ppit sia programmata in modo tale da coprire il servizio tutti i giorni e senza alcuna interruzione. Anche perché può accadere che proprio gli operatori del 118, in caso d'indisponibilità dei loro mezzi ad intervenire, invitino gli utenti a rivolgersi al Punto di primo intervento».
«Sarebbe utile, inoltre, prevedere in organico la figura dell'operatore socio sanitario – aggiunge il forzista – e poi ho chiesto il ripristino di apparecchi indispensabili come quello per l'esame della troponina cardiaca e l'otoscopio, e il rifacimento della tappezzeria lisa e logora dei due lettini in dotazione. Infine ho rimarcato il mancato accesso alle consulenze diagnostiche e specialistiche che dovrebbe essere garantito agli utenti dei Ppit allocati nei presidi territoriali di assistenza, come prescritto da una mozione approvata all'unanimità dal Consiglio regionale ad ottobre 2016. Attendo – conclude Damascelli – che la Asl intervenga con solerzia, per assicurare un'assistenza migliore agli utenti del presidio bitontino, punto di riferimento anche per i cittadini di molti comuni vicini».
Altrettanto preoccupati anche dalla sezione bitontina del partito di riferimento di Damascelli, Forza Italia, anche se per un argomento diverso.
«I semafori a Bitonto sono in tilt – lamentano - quasi tutti spenti o funzionanti ad intermittenza. Di conseguenza, il traffico già congestionato subisce rallentamenti e si verificano di frequente tamponamenti e incidenti anche gravi in corrispondenza degli incroci. Succede in via Crocifisso, in via Larovere, in via generale Planelli, in piazza Moro e in via Matteotti all'incrocio con via d'Angio', mettendo spesso a rischio anche l'incolumità dei pedoni».
«I semafori - si legge ancora nella nota diffusa dal partito - vanno immediatamente ripristinati ed è gravissimo che il Comune non si preoccupi di rimetterli in funzione e di sincronizzarli in modo da agevolare i flussi di traffico. Attraversare la città in auto è diventata un'impresa, oltre che un'enorme perdita di tempo».
«Finanche interventi minimi eppure essenziali come la gestione dei semafori – attacca invece la consigliera Carmela Rossiello - vengono ignorati e procrastinati dalla giunta Abbaticchio, incapace di provvedere perfino all'ordinaria amministrazione e incurante di mettere a rischio l'incolumità dei cittadini».