Comune di Bitonto, I.C. Sylos ed enti del terzo settore: nasce la "Rete per la cura"

Ieri, 29 febbraio, la presentazione nella Sala degli Specchi di Palazzo Gentile

venerdì 1 marzo 2024
Una "Rete per la cura" per promuovere l'educazione alla cura, la divulgazione e la condivisione di buone pratiche che si ispirino alla metodologia didattica del service learning. È stato presentato ieri, 29 febbraio, in una conferenza stampa a Palazzo di Città, il protocollo d'intesa siglato da Istituto Comprensivo "Sylos", Comune di Bitonto, Fondazione "Opera Santi Medici Cosma e Damiano", Fondazione "Giovanni XXIII", UNITALSI (sottosezione di Bitonto), Associazione "Buone Mani" e Cooperativa sociale "Ops!".

La presentazione si è svolta in concomitanza con la terza "Giornata Nazionale della Cura delle persone e del pianeta". Lo scopo principale della rete, sottoscritta il 25 gennaio 2024, sarà quello di incoraggiare iniziative di natura solidale, che coinvolgano direttamente i giovani attraverso la partecipazione ad attività di cura delle persone e dell'ambiente.

All'incontro stampa, moderato dal giornalista Valentino Losito, hanno preso parte per il sindaco Francesco Paolo Ricci e l'assessora al Welfare Silvia Altamura, la dirigente scolastica dell'I.C. "Sylos" Filomena Bruno e la referente del progetto di istituto "IOHOCURA" Rosanna Castellano, il direttore della Fondazione "Opera Santi Medici Cosma e Damiano" Giovanni Vacca, il presidente della Fondazione "Giovanni XXIII" Giovanni Procacci, il volontario incaricato dell'UNITALSI sottosezione di Bitonto Vincenzo Castro, il presidente della cooperativa sociale "OPS!" Pasquale Brandi e Marco Tribuzio dell'associazione "Buone Mani".

«Un ringraziamento particolare all'I.C. Sylos per aver coinvolto i ragazzi in questa progettualità, perché è fondamentale educare le giovani generazioni ai temi della sensibilità e della solidarietà - ha aggiunto il sindaco Ricci -. Questa "Rete per la cura" serve per ripartire concretamente dall'entusiasmo delle giovani generazioni. Per farlo, però, è necessario il contributo del mondo associativo e del terzo settore, che sono dei compagni di viaggio fondamentali per un'Amministrazione comunale. Confidiamo che presto si possa registrare l'adesione e il pieno coinvolgimento di altri partner e istituti scolastici».