Cibo bitontino in Nuova Zelanda: la storia di Noemi Caracciolo

Focacce, panzerotti e taralli per stregare i neozelandesi

lunedì 25 gennaio 2021 10.38
A cura di Federica Monte
«La Puglia è uno stato d'animo» come ha poeticamente affermato Inchiostro di Puglia. Vivere in questa terra magica significa portarla sempre sotto la pelle, difenderne le tradizioni e i costumi. Non puoi dimenticare la Puglia dopo averci vissuto, non puoi dimenticarne i colori, gli odori, i sapori. La Puglia è sempre con te, ovunque sarai. Ed è così anche per Noemi Caracciolo, bitontina, classe '92, che ha portato il cibo della nostra città a Waihi, nell'isola del Nord della Nuova Zelanda. Focacce, panzerotti, taralli e frittelle di zucchine, tutto rigorosamente homemade, che in pochi minuti sono andate a ruba.

«L'idea del mercatino è nata prima del mio arrivo in Nuova Zelanda. Ho vissuto a Londra per diversi anni e mi è sempre piaciuto cucinare e condividere i sapori della mia terra» ha affermato Noemi che da un anno e mezzo vive nell'altro emisfero «la cucina neo zelandese è un fusione tra quella inglese e asiatica, ma il cibo italiano è amato e ricercato in tutto il mondo...hai mai sentito qualcuno chiedere dove si trovi un ristorante tedesco? Non mi aspettavo questa attiva partecipazione da parte della comunità di Waihi, è stato sorprendente. Ho offerto loro anche prosciutto crudo, mozzarelle e olive perché volevo che provassero un vero e proprio aperitivo pugliese!».

Dopo l'esperienza londinese, si è trasferita in Oceania per amore. Infatti, il suo compagno è nativo della terra del mare. Noemi lavora in una bakery e da vera amante del buon cibo, combina tradizione e innovazione, ricordando sempre la terra dalla quale proviene «spesso ho Mal di Puglia. Mi manca il mare, il sole, la mia famiglia, i miei amici. Forse è per questo che cerco di consolarmi con i nostri sapori».