Brandi: «L'olio extravergine d'olviva continuerà ad essere al centro delle iniziative dell'amministrazione Ricci»

L'assessore all'agricoltura stoppa le polemiche dopo il trasferimento del Galà da Bitonto a Bari

domenica 15 giugno 2025
«Siamo lieti che il "Galà dell'Olio", nato anni fa nella nostra città, abbia avuto nuovamente il supporto della Regione Puglia e questa volta arrivi nella città di Bari. Riteniamo sia una grande opportunità per il capoluogo e per tutta la filiera dell'extravergine pugliese perché senza campanilismi riteniamo che il "nostro" patrimonio olivicolo meriti sempre più centralità nelle politiche di valorizzazione e tutela dei prodotti pugliesi».

Inizia così una nota dell'assessore all'Agricoltura, Francesco Brandi, che intende stoppare le polemiche sul trasferimento della rassegna da Bitonto al capoluogo.

«A tal proposito - spiega Brandi - nelle prossime settimane certamente ci candideremo al bando regionale per la promozione dei prodotti tipici (la Regione ne pubblica diversi) e come ogni anno avvieremo una consultazione pubblica per costruire insieme agli enti pubblici e privati interessati un'edizione che racchiuda tutte le esperienze maturate in questi anni, compresa quella del "Galà dell'Olio" e si trasformi in un ambizioso "format" pubblico: il Festival dell'Olio Extra Vergine di Oliva, proprio come abbiamo fatto tre anni fa, lanciando "Forni e Frantoi Aperti", la "Camminata tra gli Olivi", la "Merenda nell'Oliveta" e il "Festival della Biodiversità". E come abbiamo fatto l'anno scorso con la "Festa della dieta Mediterranea", in collaborazione con Coldiretti.
La novità - conclude Brandi - è che nel nuovo progetto proveremo a fare sintesi di tutte queste belle esperienze di promozione dell'olio EVO, e ad ubicare questo evento quanto più possibile nel suo habitat naturale, il paesaggio olivicolo, valorizzando il nostro immenso patrimonio architettonico rurale».