Bitonto ripudia la guerra: affisso striscione a Palazzo Gentile
Ricci: «Gesto semplice ma dal grande valore simbolico»
sabato 31 maggio 2025
Sono decine di migliaia i morti nei conflitti attualmente in corso in varie aree del pianeta. Una carneficina per ragioni spesso dettate da ragioni di odio etnico, qualche volta da ragioni di vicinato storicamente difficile, altre figlie di aggressioni deliberate di uno Stato su un altro.
Per questo Emergency ha promosso una campagna in cui le civiche amministrazioni devono schierarsi contro la guerra, affiggendo a Palazzo di Città uno striscione. In questo caso è toccato a Bitonto e da ieri sera, dal balcone centrale di Palazzo Gentile è stato esposto il messaggio chiarissimo: "Bitonto r1pud1a la guerra".
«Un segno tangibile dell'adesione del Comune di Bitonto alla campagna nazionale promossa da Emergency - ha commentato il sindaco Francesco Paolo Ricci -. Un gesto semplice, ma dal forte valore simbolico, per ribadire l'impegno della nostra città a favore della pace e contro ogni forma di conflitto, come sancito dall'articolo 11 della Costituzione.
Nel nostro stemma cittadino campeggia l'ulivo - ha continuato Ricci - , messaggio millenario di pace e riconciliazione. È un invito che oggi rinnoviamo con forza, perché la pace non sia solo un'aspirazione, ma una responsabilità quotidiana. Un impegno che passa anche attraverso la cultura, affinché il ripudio della guerra diventi coscienza viva e collettiva. Bitonto c'è. Per la pace, sempre», ha concluso il primo cittadino.
Per questo Emergency ha promosso una campagna in cui le civiche amministrazioni devono schierarsi contro la guerra, affiggendo a Palazzo di Città uno striscione. In questo caso è toccato a Bitonto e da ieri sera, dal balcone centrale di Palazzo Gentile è stato esposto il messaggio chiarissimo: "Bitonto r1pud1a la guerra".
«Un segno tangibile dell'adesione del Comune di Bitonto alla campagna nazionale promossa da Emergency - ha commentato il sindaco Francesco Paolo Ricci -. Un gesto semplice, ma dal forte valore simbolico, per ribadire l'impegno della nostra città a favore della pace e contro ogni forma di conflitto, come sancito dall'articolo 11 della Costituzione.
Nel nostro stemma cittadino campeggia l'ulivo - ha continuato Ricci - , messaggio millenario di pace e riconciliazione. È un invito che oggi rinnoviamo con forza, perché la pace non sia solo un'aspirazione, ma una responsabilità quotidiana. Un impegno che passa anche attraverso la cultura, affinché il ripudio della guerra diventi coscienza viva e collettiva. Bitonto c'è. Per la pace, sempre», ha concluso il primo cittadino.