Bitonto ha il suo nuovo scuolabus elettrico

Farella: «Intendiamo seguire elettrificazione completa parco mezzi»

giovedì 11 settembre 2025
A cura di La redazione
Bitonto ha finalmente il suo nuovo scuolabus elettrico.
Nella mattinata di ieri, 10 settembre, la presentazione nell'atrio di Palazzo Gentile alla presenza del sindaco, Francesco Paolo Ricci, degli assessori Christian Farella, Marianna Legista, Francesco Brandi e Dalila Cariello, oltre al presidente del Consiglio comunale, Domenico Pinto. Con loro anche funzionarie del Servizio Patrimonio e del Servizio Pubblica Istruzione, componenti della IV Commissione consiliare e della società affidataria Speedy Enterprise srl.

L'INTERVENTO DEL SINDACO
Durante la breve cerimonia, il primo cittadino ha ringraziato le funzionarie Tiziana Conte e Grazia Capaldi, i responsabili dei Servizi comunali coinvolti nella procedura di acquisto e nella gestione del servizio di trasporto scolastico, dichiarando l'impegno dell'Amministrazione per la sostenibilità e invitando a fare buon uso del nuovo mezzo.

LE CARATTERISTICHE DEL MEZZO
Farella, unendosi ai ringraziamenti per le funzionarie Conte e Capaldi, ha fornito alcuni dati. Il mezzo è costato 116mila euro circa, di cui 40 finanziati dalla Regione Puglia.
Lo scuolabus elettrico sostituisce un vecchio mezzo immatricolato nel 2002 non più utilizzabile e per questo reso in permuta per l'acquisto del nuovo. Si tratta - ha ricordato l'assessore - del dodicesimo mezzo, il primo elettrico, della flotta a disposizione del Comune per il trasporto scolastico, potrà trasportare 16 alunni, con una autonomia di 250 chilometri ed entrerà in esercizio nell'anno scolastico al via nei prossimi giorni.
Attualmente con gli 11 mezzi a disposizione, il Comune garantisce il trasporto scolastico a circa 330 alunni. A questi vanno aggiunti i due scuolabus attrezzati per il trasporto degli alunni con disabilità (in totale 35: 20 a Bitonto e 15 nelle frazioni).
«La direzione che intendiamo seguire è quella della elettrificazione del parco mezzi - ha spiegato Farella - perché puntiamo alla sostenibilità e a sensibilizzare al rispetto dell'ambiente. Il nuovo mezzo rappresenta anche una risposta alla crescente domanda di mobilità sostenibile».