Aggredito da baby-gang. Il titolare della norcineria: «Temo per la mia famiglia»

«Abbiamo paura ad uscire di casa dopo tutte le minacce che abbiamo subito: minacce di incendiare il locale»

martedì 16 agosto 2022 20.24
«Presto ci lasceranno soli, anzi lo hanno già fatto. Quindi non ci penso minimamente di riaprire». Sono le parole affidate ai social dal titolare di una norcineria a Bitonto, nel barese, che sabato scorso è stato aggredito da una baby gang, mentre il locale era in fase di chiusura.

«Ancora più dei calci e pugni subiti, è stato scioccante quando, uscendo dal locale vicino al nostro, dove i soccorritori del 118 mi stavano medicando, mi hanno insultato e applaudito per il mio stato. Erano in tanti, erano più della "gente per bene"», ricorda l'uomo.

Ora «abbiamo paura ad uscire di casa dopo tutte le minacce che abbiamo subito: minacce di incendiare il locale, di non azzardarci più ad aprire il ristorante, di non farci vedere in giro e la cosa più spaventosa e ignobile sono state soprattutto le minacce di morte», racconta. Ma anche «ragazzini che sulle bici elettriche ci riconoscono per strada e dicono "Eccoli sono quelli che hanno avuto mazzate"».

La volontà sarebbe quella di «non dargliela vinta, ma di fronte a tutto ciò, mi sa che sono riusciti nel loro intento». E teme per «l'incolumità della mia famiglia».