A Bitonto “Vieni nel mio cuore”, una serata in ricordo di Gianvito Corallo

Obiettivo della serata aiutare l’Oncoematologia pediatrica del Policlinico di Bari

sabato 26 luglio 2025
Forti emozioni si sprigionano da quell'immagine emblematica che ritrae il volto sorridente e serafico di Gianvito Corallo, il 16enne venuto a mancare quattro anni fa dopo aver lottato con grande coraggio contro una grave forma di epatocarcinoma. La sua prematura scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nei genitori, mamma Angela e papà Vincenzo, nei familiari, in zia Rosa e negli amici.

Quel momento così tragico e intriso di sofferenza, si è poi trasformato in un immenso slancio solidale che ha portato papà Vincenzo e la sua famiglia a fondare l'associazione di volontariato "ViaggiandoconGianvito", da tempo al fianco dei bambini ricoverati nel reparto di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico di Bari. Un percorso fatto di amore fraterno e di impegno costante per dare un aiuto non solo morale a coloro che sono in prima linea per affrontare la dura battaglia contro i tumori pediatrici. Per ricordare Gianvito, ragazzino solare, vispo e tenace, l'associazione che si avvale del prezioso apporto di tanti volontari e benefattori, ha organizzato anche quest'anno la terza edizione di "Vieni nel mio cuore", una serata di informazione scientifica, danze e musica, andata in scena in una gremita piazza Cavour.

L'evento è stato inserito anche nel programma "SOStenere", la rete di sportelli per l'integrazione socio-sanitaria e il benessere di tutta la comunità, che viene riproposto dal Comune di Bitonto dopo la prima edizione di un paio di anni fa. La rete costituita dalla Fondazione Giovanni XXIII onlus, dalla Fondazione Opera Santi Medici Cosma e Damiano onlus e dalla cooperativa sociale Zip.H, promuove attività di informazione, prevenzione, consulenza e orientamento in materia di salute, supporto per l'accesso ai servizi attivi sul territorio e opportunità di fruire a titolo gratuito di prestazioni socio-sanitarie grazie a un'equipe multidisciplinare di professionisti e volontari.
La splendida serata dedicata all'indimenticato Gianvito, "che vive sempre nei nostri cuori", come ha sottolineato papà Vincenzo, ha avuto un particolare significato medico-scientifico. E' ormai a buon punto l'attivazione nel reparto di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico di un nucleo per la somministrazione di farmaci sperimentali a pazienti oncologici da 0 a 18 anni che non rispondono alle terapie convenzionali.

L'obiettivo è di ottenere l'accreditamento dell'Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco. L'iter è molto complesso e costoso sia per formare il personale sanitario, sia per acquistare le sofisticate apparecchiature tecnologicamente avanzate.


"Stiamo concentrando tutti i nostri sforzi sulla parte tecnica e scientifica – ha dichiarato il dottor Nicola Santoro, direttore dell'unità di Oncoematologia Pediatrica -. Oltre ai finanziamenti regionali, possiamo contare sulle donazioni, come ha fatto e sta facendo l'associazione "ViaggiandoconGianvito". Il Terzo settore è fondamentale per noi. Il sogno di tutti è rendere operativo il progetto, in modo da realizzare in Puglia un centro per le terapie oncologiche pediatriche sperimentali, senza costringere i piccoli pazienti e le loro famiglie ad andare fuori regione. In autunno speriamo di chiudere il cerchio. Il ricordo di Gianvito, un ragazzo splendido che è stato in cura da noi, ci dà una ulteriore forza per compiere quella che riteniamo sia una vera e propria missione". Erano presenti anche il dottor Francesco De Leonardis, responsabile scientifico del progetto e l'oncologo Nico Silvestri.

Papà Vincenzo non nasconde la propria emozione per una serata benefica che simboleggia la generosa opera solidale dell'associazione.
"Abbiamo fatto una prima donazione, seguita da altri 10mila euro che abbiamo raccolto a novembre scorso, destinati al progetto delle cure sperimentali – dice Vincenzo Corallo -. Credo che lassù ne sarebbe felice anche Gianvito. L'amore è l'essenza che muove il mondo. E' lo slogan della nostra associazione che vuole coinvolgere tutti per una giusta causa. Ringrazio i volontari, i benefattori e le aziende del tessuto sociale di Bitonto che si prestano attivamente a questa straordinaria iniziativa".

Il sindaco Francesco Paolo Ricci ha rimarcato l'importanza di diffondere la cultura delle donazioni, mentre l'assessora alle politiche sociali, Silvia Altamura ha sottolineato l'impegno dell'amministrazione comunale "volto a garantire la salute come bene collettivo, puntando su progetti mirati in materia di prevenzione e di aiuto concreto ai bambini malati, alle persone fragili e ai caregiver. Sono obiettivi e priorità che fanno parte del programma SOStenere, una vera e propria innovazione educativa per la crescita del senso salute".